Monta la protesta al porto di Gioia Tauro. I lavoratori dello scalo con turnazione 13-19, infatti, che hanno ricevuto la solidarietà anche degli uffici che regolano la loro attività, in virtù dell’esito della riunione svoltasi stamani alla Prefettura di Reggio Calabria, durante la quale Medcenter Container Terminal ha ribadito la volontà di procedere con nuovi licenziamenti, hanno deciso di incrociare le braccia per lanciare un segnale forte a tutte le istituzioni affinché vengano adottate tutte le soluzioni utili per scongiurare il pericolo incombente della perdita del posto di lavoro. L’impegno del Prefetto Michele Di Bari, volto a risolvere i problemi esistenti tra Contship ed Msc, si è tradotto nella richiesta fatta all’azienda di differire i licenziamenti in attesa di un tavolo ministeriale che definisse proposte alternative senza giungere alla drastica decisione. L’intransigenza dell’azienda, però, che si scontra con la preoccupazione delle organizzazioni sindacali per l’evolversi negativo delle riunioni, ha spinto i portuali a fermarsi dopo la conferma di Mct di voler attivare le procedure per il licenziamento del personale in esubero.