Il 25 maggio il comune di Tivoli torna al voto, associazioni animaliste in fermento
redazione | Il 06, Mag 2014
Le associazioni animaliste hanno stilato un Programma di impegni concreti che possano far diventare i diritti degli animali un tema importante della Tivoli dei prossimi cinque anni. Questo programma è stato presentato a tutti i candidati dei partiti che si presenteranno alle elezioni amministrative
Il 25 maggio il comune di Tivoli torna al voto, associazioni animaliste in fermento
Le associazioni animaliste hanno stilato un Programma di impegni concreti che possano far diventare i diritti degli animali un tema importante della Tivoli dei prossimi cinque anni. Questo programma è stato presentato a tutti i candidati dei partiti che si presenteranno alle elezioni amministrative
TIVOLI (ROMA) – In un momento di crisi economico come questo, tutti i cittadini di Tivoli stanno aspettando con
speranza e fiducia la nomina del nuovo Sindaco e della giunta comunale che per 5 anni avrà il
compito di determinare le sorti della città.
Anche le associazioni animaliste, con accanto un numero sempre crescente di cittadini, che per un
decennio hanno visto questo Comune totalmente assente e inadempiente sul fronte della difesa
degli animali, portando al collasso le casse comunali e disinteressandosi della gestione dei problemi
del territorio, attendono queste elezioni che dovranno essere un punto di svolta.
“La realtà del territorio comunale di Tivoli è paradossale” – denunciano le associazioni
animaliste – “Nonostante un quadro tanto critico, le giunte che si sono avvicendate non hanno
mai sentito il bisogno di affrontare un problema come questo, dalle molteplici implicazioni,
economiche, sociali, culturali, di pubblica sicurezza e igienico sanitarie”. – continuano le
associazioni animaliste che da anni operano sul territorio – “Il Comune di Tivoli ha
centinaia e centinaia di cani reclusi nei numerosi canili con cui è convenzionato e che costano al
Comune stesso, e quindi ai cittadini, circa 300 mila euro l’anno. Nonostante l’elevato costo e la
disponibilità mostrata dalle associazioni animaliste ad effettuare campagne di adozioni, che
consentirebbero ai cani una vita degna di questo nome e al Comune un risparmio economico
importante, ad oggi il Comune non ha mai avviato una concreta politica di promozione delle
adozioni, disperdendo i propri cani in così tante strutture dislocate in vari punti della regione da
rendere impossibile il controllo su di essi.”
Le associazioni animaliste hanno stilato un Programma di impegni concreti che possano far
diventare i diritti degli animali un tema importante della Tivoli dei prossimi cinque anni. Questo
programma è stato presentato a tutti i candidati dei partiti che si presenteranno
alle elezioni amministrative di domenica 25 per l’elezione del Sindaco e del Consiglio
Comunale di Tivoli
” Abbiamo redatto un programma concreto che renderebbe possibile un notevole risparmio
economico e risultati importanti in pochi anni di lavoro” – spiegano le associazioni animaliste –
” Chiediamo al nuovo Sindaco e alla giunta comunale, l’applicazione delle norme nazionali,
favorendo una maggiore collaborazione tra associazioni e istituzioni. Chiediamo alla nuova classe
politica di avviare campagne concrete di adozioni dei cani reclusi nei canili, l’approvazione di un
Regolamento Comunale Tutela e Benessere animale, la corretta gestione dei branchi di cani
randagi che ledono la sicurezza dei cittadini e delle colonie feline. “
Le associazioni, in base alla risposta ottenuta, hanno stilato la lista dei candidati a Sindaco e
Consigliere comunale positivi e negativi, giudicandoli in base agli impegni assunti. La lista è
pubblicata sui siti delle associazioni e sulla pagina Facebook realizzata appositamente
“COMUNE DI TIVOLI AMICO DEGLI ANIMALI”.