È stata una serata di sorrisi e solidarietà che ha raccolto gli apprezzamenti di tutti i presenti quella svoltasi presso la sala Quintieri del teatro Rendano lo scorso mercoledì. Un’iniziativa a scopo benefico che ha visto il coinvolgimento di ben 28 signore in rappresentanza di enti e istituzioni del territorio che hanno voluto mettersi in gioco per una giusta causa.

Hanno sfilato per “Il bello della solidarietà”, evento organizzato dall’ASIT (Associazione Sud Italia Trapiantati) e realizzato grazie all’impegno della titolare dell’agenzia “A pois” Giada Falcone, contribuendo così alla raccolta fondi a sostegno del Centro di Ricerca Rene e Trapianti ubicato presso l’azienda ospedaliera di Cosenza.

Una piacevole kermesse condotta con verve dalla giornalista Rosa Cardillo e arricchita dalla performance teatrale a cura del Franz Teatro Gruppo Ottanta e dall’esibizione live dei musicisti Checco Pallone e Alessandro Castriota Scanderbeg.

Gli abiti sono stati messi a disposizione dalla boutique Sandro Ferrone di Franco e Rossana Musmanno, le scarpe da Andrea Lo Turco di Size, le borse da Tiziana Moretti dell’azienda Al Girotondo, gli orologi da Sergio Mazzuca di Scintille Montesanto, le collane realizzate appositamente dal Viceprefetto Vicario Emanuela Greco e messe a disposizione dell’Asit.

Durante l’evento si è svolta l’estrazione di un gioiello donato da Scintille Montesanto e di una sciarpa su disegno esclusivo di Silvio Vigliaturo, peraltro ospite della manifestazione, offerta da Sante Orrico, direttore artistico di Moda Movie. Ma le attività dell’Asit e della Presidente Rachele Celebre non conoscono sosta e già oggi e fino a domani alle 20 a Cosenza, in piazza XI Settembre, è presente lo stand con i volontari per l’undicesima edizione di “Dalla terra alla vita”.

Grazie al Consorzio Produttori Patate Associati con un contributo di 5 € si riceverà un sacchetto di patate silane corredato di ricettario e si contribuirà a finanziare la ricerca nefrologica.
L’Asit, ente non profit, è stato istituito a Cosenza nel 1994 con gli obiettivi di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul tema della donazione e del trapianto di organi e di sostenere la ricerca sulle malattie nefrologiche.