Ecco il nuovo saggio di Isabella Loschiavo. Collana diretta da Pasquale Amato

Il brigantaggio nella prima Calabria ultra

Ecco il nuovo saggio di Isabella Loschiavo. Collana diretta da Pasquale Amato

“A centocinquant’anni dall’Unità d’Italia, è doveroso richiamare alla memoria il disagio del Meridione e i problemi emersi all’indomani dell’importante traguardo del Risorgimento. Ripercorrendo, a ritroso, la storia del Mezzogiorno, notiamo che il Nord e il Sud hanno avuto un diverso vissuto storico ed economico. L’insorgere del brigantaggio post-unitario è determinato da fattori scatenanti che sono esaminati nel presente lavoro. L’autrice ha ritenuto di presentare, nell’introduzione, un quadro generale del brigantaggio, dalla genesi fino all’arrivo dei Sanfedisti e alla metà del 1800. Nel primo capitolo si analizzano le cause dell’insorgenza del brigantaggio post-unitario, vagliando le opinioni di molti studiosi che si occuparono del fenomeno nei loro scritti. Il secondo capitolo è dedicato alla repressione del brigantaggio, con il supporto di validi giudizi estrapolati da scritti di noti storici e ricercatori, dai quali emerge un dato di fatto raccapricciante riguardante le misure eccessivamente severe, e talvolta crudeli, contro i briganti da parte del Governo piemontese. Dal terzo capitolo inizia l’excursus cronologico del brigantaggio nella prima Calabria ultra, che comprendeva i Distretti di Palmi e Gerace, dal 1860 al 1870. I fatti sono ricostruiti attraverso l’interpretazione di inediti documenti dell’Archivio di Stato di Reggio Calabria. Ne viene fuori un quadro interessante di vicende e di episodi, correlati di particolari sui protagonisti del brigantaggio. Si può dire che si è cercato di aggiungere un’altra pagina alla storia di alcuni paesi del Reggino, spesso dimenticati nei libri scolastici e anche nei Trattari ad ampio raggio”.

L’Editore della Città del Sole- Franco Arcidiaco

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