E’ lui a conquistare l’edizione 2011 della corsa. Nell’ultima tappa si impone Belletti davanti a Napolitano

Il Challenge Calabria incorona Pietropolli

E’ lui a conquistare l’edizione 2011 della corsa. Nell’ultima tappa si impone Belletti davanti a Napolitano

Nella foto Di Salvo e Hulsmans subito dopo la caduta a Taurianova

REGGIO CALABRIA – Conclusione con uno splendido abbraccio di pubblico per il  61° Giro della Provincia di Reggio-Challenge Calabria-Memorial Fausto Coppi, corsa organizzata dallo Sporting Club 1917 presieduto da Antonello Careri.

Daniele Pietropolli ha evitato con prontezza le trappole di un arrivo insidioso nella tappa conclusiva e si e’ difeso partecipando allo sprint di Reggio Calabria da ogni insidia per il suo primato in classifica: se tre anni fa il veronese di Lampre-Isd aveva atteso proprio l’ultima frazione per imporsi, in questo frangente ha mostrato autorevolezza nel conquistare il primato in avvio a Catanzaro per difenderlo in seguito spalleggiato da un team gia’ in rodaggio verso obiettivi primaverili di alto livello.

Manuel Belletti, romagnolo grintoso della Colnago-Csf, ha egualmente mostrato tanta sicurezza con una volata scaltra ed efficace che si aggiunge ai successi targati 2010 ottenuti sui palcoscenici prestigiosi della frazione rosa di Cesenatico e della Coppa Bernocchi.

Il bilancio incoraggiante si allarga alle capacita’ organizzative dello Sporting Club 1917: il presidente Careri con tutto il suo staff e’ gia’ rivolto al 2012: ”Si pensa a un Giro di cinque tappe dove anche la Sicilia sarebbe coinvolta” 
Giornata soleggiata sin dall’avvio: al km. 11 escono dal gruppo il siciliano Cristiano Benenati (De Rosa-Flaminia) e il colombiano Norberto Wilches (Team Meridiana). Perfetto accordo tra i due che toccano il massimo vantaggio – 6’30”- al km. 49. 
Al km. 118 cede Benenati: Wilches procede in solitaria fino al km. 142 prima di essere superato, esausto, da Sergio Lagana’ (De Rosa-Flaminia): il corridore reggino, smanioso di mettersi in mostra nella sua terra, accumula un margine fino a 40” ma viene risucchiato dal plotone lanciatissimo dai team dei velocisti.
La Farnese-Neri di Oscar Gatto cede di schianto ai 400 metri finali per uno sbandamento del plotone: Belletti sprigiona energie da finisseur consumato ed esulta nettamente. 
La scheda e le dichiarazioni del vincitore

Manuel Belletti, romagnolo doc, 25 anni, e’ alla quarta stagione di professionismo. Nel 2010 i successi nella tappa di Cesenatico, a due passi da casa, e a Legnano nella classica Coppa Bernocchi ne hanno sancito le valide doti di corridore di vertice.

”E’ stato un altro ottimo riscontro alla dimensione che cerco nel professionismo: dopo il successo dello scorso anno nella tappa di Cesenatico, a due passi da casa mia, mi si e’ acceso qualcosa dentro che mi porta a fare sempre di piu’.
Il velocista moderno, in un’epoca in cui di corse piatte non ne esistono piu’, e’ quello di lavorare sulla resistenza nelle salite di media difficolta’. 
Ci sto almeno in parte riuscendo: peccato che il mio team non partecipi alla prossima Tirreno-Adriatico in marzo, e’ una gara che amo unitamente alla Milano-Sanremo dove prima o poi voglio combinare qualcosa di importante.
Per ora mi concentro sulla corsa di Donoratico del prossimo sabato: sgomitero’ per ripetermi dopo la gioia esaltante di Reggio Calabria”

La scheda e le dichiarazioni del leader della classifica
Daniele Pietropolli, 31 anni, veronese di Bussolengo, e’ professionista dal 2003. L’odierna vittoria in classifica finale iha portato a quota otto successi il suo score personale nella massima categoria dove da sempre svolge un prezioso ruolo di uomo d’appoggio con buoni spazi per cercare affermazioni personali. Nel suo palmares, oltre al Giro della Provincia di Reggio a tappe di tre anni, spicca anche la vittoria in classifica finale alla Setttimana Lombarda 2009.

”Qualche rischio l’ho preso nel finale di tappa: non e’ stata una difesa agevole della maglia di leader per i buchi incontrati sulla strada. Volevo pero’ dare tutto per conquistare questo successo e, contrariamente ai programmi iniziali, mi sono impegnato in volata. 
Esco motivato da questa gara per fare sempre meglio: nella mia collocazione all’interno di un team si uniscono l’abnegazione da uomo d’appoggio agli spazi per puntare ad alcuni obiettivi personali. 
Le brevi gare a tappe sono il mio terreno ideale: ne ho conquistate quattro in carriera a partire dal Giro della Provincia di Reggio di tre anni fa e non ho certo intenzione di fermarmi”.  

Ordine d’arrivo
1) Manuel Belletti km. 171,9 in 4h29’42” media 38,290 km/h abb. 10”, 2) Danilo Napolitano (Acqua&Sapone) s.t. abb. 6”, 3) Sacha Modolo (Lampre-Isd) s.t. abb.4”, 4) Gianluca Maggiore (De Rosa-Flaminia) s.t., 5) Oscar Gatto (Farnese-Neri) s.t., 6) Stefan Schumacher (Ger-Miche) s.t., 7) Daniele Pietropolli (Lampre-Isd) s.t., 8) Damiano Caruso (Liquigas-Cannondale) s.t., 9) Roberto Cesaro (Miche) s.t., 10) Giuseppe Di Salvo (Miche) s.t.
Classifica generale
1) Daniele Pietropolli km. 529,6  in 13h52’54” media 3, km/h, 2) Jose’ Serpa (Col-Androni) a 6”, 3) Daniel Oss (Liquigas-Cannondale) a 9”, 4) Damiano Caruso (Liquigas-Cannondale) a 10”, 5) Fortunato Baliani (D’Angelo Antenucci-Nippo) s.t., 6) Francesco Gavazzi (Lampre-Isd) a 11”, 7) Alessandro Proni (Acqua&Sapone) a 13”, 8) Paquale Muto (Miche) a 15”, 9) Federico Canuti (Colnago Csf) a 27”, 10) Patxi Vila (Esp-De Rosa-Flaminia)