Il circolo tematico “Gioia cambia verso con Renzi” commenta i dati delle primarie Si parla di flop politico di Aldo Alessio
di Maria Teresa Bagalà
Domenica 5 ottobre si sono svolte le primarie del pd e adesso, si sa, è tempo di bilanci. L’area Renzi del circolo di Gioia Tauro denominata “Gioia cambia verso Renzi” non si esime neanche dal fare l’analisi del voto ed afferma che quello di domenica è stato un “voto che conferma, con i numeri, i risultati delle scorse primarie per il segretario regionale e che delinea un Pd renziano scevro da fonti esterne che hanno inquinato il risultato finale”.
Nel comunicato, inoltre, è affermato che il candidato cuperliano Oliverio è stato sostenuto nella città del porto dal consigliere provinciale Rocco Sciarrone e da altri esponenti del centro – destra che “hanno fatto convergere oltre 500 voti sullo stesso totale di 808”.
Considerazione questa che porta il circolo a fare delle ipotesi che sono le seguenti: “ La coalizione formata dall’ex sindaco Aldo Alessio, da Domenico Cento, dai fratelli Macino, dalla Cgil gioiese conferma un clamoroso flop politico: è sotto gli occhi di tutti che consensi non ne hanno a sufficienza e che pertanto, per avventurarsi nell’agone politico, sono cotretti a cercarli altrove. Se il futuro candidato a sindaco Aldo Alessio, e tutto il suo gruppo, riescono a far correre solo 200/300 voti hanno poco da festeggiare; diciamolo chiaro e una volte per tutte: per apparire rappresentativi sono dovuti ricorrere all’aiuto ed alla beneficenza del centro – destra che, anche in veste ufficiale, si è accodato a loro pur di combattere Bellofiore, visto come il fumo negli occhi per la sua impermeabilità a certe strane fagocitazioni.
Il tentativo di sminuire la forza politica dell’ex sindaco Renato Bellofiore, la cui area di riferimento ha ottenuto 667 voti, appare miseramente fallito; ci si domanda: davvero valeva la pena ricorrere a simili pastrocchi per ottenere, a riscontro, appena 140 voti in più? Hanno perso singolarmente (nessuno ha superato i 667 voti dell’area Renzi) e sicuramente hanno perso insieme sotto il profilo della coerenza e della morale politica e ideologica”.
“L’unico dato reale – conclude infine la nota – è quello che, confermando i risultati delle ultime primarie, vede l’area Renzi di Gioia Tauro, da noi rappresentata, costante nella progressione del proprio voto e libera da apparentamenti strani. Il circolo tematico Pd area Renzi augura infine un buon lavoro al nostro candidato Oliverio”.