Il colosso Tim condannato dal Tribunale Civile di Palmi L'azienda dovrà rimuovere i cavi telefonici ubicati sulle pareti esterne di un immobile. Accolte le tesi difensive degli avvocati Virginia Nicotera e Raffaella Crocitti
Con una recente sentenza, il Tribunale Civile di Palmi, accogliendo pienamente le ragioni di diritto sostenute dagli avvocati Raffaella Crocitti e Virginia Nicotera, ha condannato la Telecom S.p.A. a rimuovere i cavi telefonici ubicati sulle pareti esterne di un immobile, riconoscendo finanche il diritto al risarcimento dei danni subiti dal proprietario dell’immobile che, per anni, a causa della inerzia della società condannata, è stato costretto a tollerare la presenza dei cavi e dei fili telefonici lungo la facciata della propria abitazione, nonostante avesse più volte richiesto la rimozione dei fili a causa dei danni che gli stessi provocavano all’immobile. La vicenda è approdata in Tribunale dove, con una sentenza degna di nota, è stato riconosciuto un importante principio di diritto in forza del quale è stato dato pieno accoglimento alla domanda dei legali Raffaella Crocitti e Virginia Nicotera, nella cumulata forma della restituito in integrum e del risarcimento del danno. Soddisfatti i legali, sia per il risultato ottenuto, sia per essere riusciti a far valere le ragioni di un comune cittadino al cospetto di un colosso.