Il Comprensivo di Crosia ha realizzato i tableaux vivant del Codex Purpureus rossanensis La scuola guidata dalla dirigente Rachele Anna Donnici ha presentato il lavoro presso il palateatro comunale di Mirto
CROSIA (CS) – Si susseguono le attività messe in campo dall’Istituto comprensivo Crosia Mirto. Tante azioni che consentono un concreto accrescimento dei propri studenti e che, permettono uno sviluppo reale del territorio di appartenenza. Una delle iniziative realizzata dalla scuola guidata dalla dirigente Rachele Anna Donnici, è stata caratterizzata dalla messa in scena dei “Tableaux vivants”. La manifestazione, coordinata dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino, è stata realizzata presso il palateatro comunale “G. Carrisi” di Mirto. L’evento è stato contraddistinto dalla rappresentazione di ben cinque tavole del Codex Purpureus rossanensis, rievocate con gesti mossi dal suono e creatori di immagine, grazie agli alunni che si sono impegnati riuscendo a raggiungere un ottimo risultato
L’intero lavoro è stato coordinato, con ruoli diversificati, dalle docenti Paola Apa, Carmela Arcidiacone, Marcella Pecorari, Maria Grazia Arcidiacone e Luisa Mancini. Come si ricorderà, questa ben strutturata iniziativa ha consentito alla scuola crosimirtese di essere selezionata dall’Ufficio scolastico regionale della Calabria e di partecipare, con una propria rappresentanza di docenti e alunni, alla Cerimonia nazionale di inaugurazione dell’anno scolastico “Tutti a scuola 2017” che ha avuto luogo a Taranto nello scorso mese di settembre, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli.
L’idea dei tableaux vivants nasce dalla volontà di sperimentare un diverso approccio nei confronti della materia “Arte e Immagine” con un’attività “learning by doing”, imparare facendo, dove il fine non è quello di copiare fedelmente l’opera, ma di scoprirla attraverso un’attività pratica.
Le note musicali dell’anima dipingono tele, mentre corpi immobili e silenziosi animano i dipinti in un intreccio di luci ed ombre. Questa è l’essenza dei Tableaux vivants delle tavole del Codex Purpureus che hanno avuto modo di rivivere sul palcoscenico del palateatro crosiota. Il compito di commentare i quadri viventi del Codex è toccato a don Giuseppe Ruffo, parroco della parrocchia “San Giovanni Battista” di Mirto. A deliziare ulteriormente la folta platea sono stati gli studenti che compongono l’orchestra dello stesso istituto cittadino, guidati dai docenti di strumento musicale.
Al termine della rappresentazione dei Tableaux vivants, gli alunni della scuola primaria “Via del Sole”, appartenenti al medesimo Istituto comprensivo crosiota, hanno portato in scena “A livella”, la nota poesia in vernacolo napoletano di Antonio De Curtis, meglio conosciuto come Totò. Un messaggio di solidarietà, in occasione del Natale, è giunto dai piccoli allievi della scuola primaria cittadina, evidenziando che <<siamo tutti uguali e le differenze sociali fra gli uomini, sono frutto della superbia e dell’egoismo umano>>. Da qui, il bisogno a un maggiore altruismo e a essere, tutti, più buoni. Non solo a Natale.
Soddisfazione è stata espressa dal dirigente scolastico, Rachele Anna Donnici, che ha sottolineato la bravura dei ragazzi e lo spirito di abnegazione degli insegnanti. <<La nostra scuola – ha detto – è un’eccellenza e lavora per migliorare sempre di più>>.
L’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Graziella Guido, ha fatto notare la costante evoluzione di questa realtà scolastica: un istituzione che sta ottenendo numerosi riconoscimenti sia in ambito regionale che nazionale.