La Giunta ha deciso di mantenere le tariffe dell’anno precedente, e di proporre la nuova tassa dell’Imu per la prima casa allo 0,2 (minimo) e per le seconde abitazioni allo 0,76 (minimo)

Il comune di Acquaformosa domani approva il bilancio di previsione

La Giunta ha deciso di mantenere le tariffe dell’anno precedente, e di proporre la nuova tassa dell’Imu per la prima casa allo 0,2 (minimo) e per le seconde abitazioni allo 0,76 (minimo)

Domani in prima convocazione il Consiglio Comunale di Acquaformosa approverà il bilancio di previsione del 2012. La Giunta, con propria deliberazione, ha deciso di mantenere le tariffe dell’anno precedente, e di proporre la nuova tassa dell’IMU per la prima casa allo 0,2 (minimo) e per le seconde abitazioni allo 0,76 (Minimo). La Giunta e il Sindaco intendono sfidare lo stato ed il governo elaborando uno schema di bilancio che tiene conto della disperazione e dello stato di sofferenza in cui versano le aree interne del mezzogiorno d’Italia.Non possono essere trasformati i Sindaci in esattori e gabellieri dello Stato, lo stesso Stato che non da opportunità di lavoro alle giovani generazioni ed ai propri cittadini. Porteremo la nostra proposta fino in fondo,sperando che il Governo si accorga dell’atrocità di una imposizione che colpisce il diritto all’esistenza di tante famiglie che attraverso le rendite degli emigranti degli anni 80 si trovano ad avere case ed abitazioni senza possibilità di essere affittate o vendute, e senza avere redditi per il pagamento dell’IMU. Invitiamo tutti gli Amministratori dei Comuni non più garantiti dalle leggi Italiane a deliberare al minimo e chiedere alle forze politiche presenti in Parlamento di rivedere i tagli al fondo sperimentale di riequilibrio.

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