Il Comune di Corigliano contrasta il fenomeno della prostituzione Multe salate per i trasgressori
Su tutto il territorio comunale, nella pubblica via e su tutte le aree soggette a pubblico passaggio ed in particolar modo sulla SS 106 e sulle strade provinciali 253, 196, 173 e 189, sul lungomare di Schiavonea e sulle strade adiacenti, è fatto divieto ai conducenti dei veicoli che giungano nei pressi o in corrispondenza delle aree frequentate da prostitute, di rallentare, eseguire brusche frenate, procedere a passo d’uomo, fermarsi per contrattare. Riguarda anche la sicurezza stradale l’ordinanza che il Sindaco Giuseppe GERACI rinnova anche per tutto il 2015. 500 euro di multa per i trasgressori.
L’ordinanza del Sindaco che porta la data di oggi, venerdì 9 gennaio, e che sarà in vigore fino al 31 dicembre prossimo, vieta anche di far salire e scendere prostitute dal veicolo che si conduce. La violazione non esclude le persone che, a piedi e nei luoghi indicati, concordano prestazioni sessuali a pagamento.
Su tutto il territorio comunale è vietato tenere abbigliamenti, comportamenti ed atteggiamenti indecorosi ed indecenti volti ad indurre alla domanda di prestazioni sessuali.
Ai fini della vigilanza e dell’esecuzione, l’ordinanza è stata trasmessa al Comando della Polizia Muncipale, ai Carabinieri, al Commissariato di Polizia di Rossano, alla Guardia di Finanza e alla Capitaneria di Porto.