Il comune di Gioia Tauro replica a Bellofiore L’amministrazione Pedà deve affrontare problemi spinosissimi figli di un passato fallimentare
All’ex sindaco Bellofiore si possono rimproverare tante scelte del recente passato, ma non si può negare al politico Bellofiore di possedere una certa “originalità” di giudizio che lo rende oltremodo gustoso. Da tutti ci saremmo potuti aspettare una strumentale levata di scudi in difesa delle sacrosante rivendicazioni con forza ultimamente avanzate dagli abitanti del rione fiume, tranne che dall’ex primo cittadino. Giova ricordare infatti come l’idea di prevedere la costruzione dell’Isola Ecologica proprio all’interno di un territorio già gravato dalla presenza del depuratore e del termovalorizzatore, sia merito e vanto proprio della precedente amministrazione guidata da Bellofiore, ora inopportunamente calatosi nei panni del censore per l’occasione. L’amministrazione Pedà, appena insediatasi, deve quindi affrontare problemi spinosissimi figli di un passato fallimentare. A prescindere dalle considerazioni nel merito, che inducono l’ex sindaco a promuovere se stesso per il pregresso nel mentre di bocciare gli altri in via preventiva, esiste un problema di metodo: è stata lungimirante la scelta di prevedere la costruzione dell’Isola Ecologica proprio in quella zona? Anche garantendo la massima correttezza procedurale in virtù di un regime di controlli severi e scrupoloso, non è legittimo il risentimento dei cittadini di un rione che continuano a sentirsi impotenti e inascoltati? Noi, a differenza di Bellofiore che sembra più bravo ad elaborare pensieri astratti che ad attuare soluzione concrete, crediamo di sì. Per questo abbiamo già avviato un tavolo di confronto con i cittadini interessati per capire come andare incontro alle loro legittime richieste, alle volte oggettivamente frutto di una comprensibile esasperazione che cresce in conseguenza della cattiva politica. In questa fase non è utile né responsabile fomentare illusioni. La nostra amministrazione si impegnerà perciò con coraggio per trovare possibili soluzioni in grado di porre rimedio, almeno in parte, scelte alle scelte sbagliate e miopi di chi ci ha preceduto.
L’Assessore all’Ambiente
Adriana Vazzana