di Sigfrido Parrello

PALMI – Sull’onda positiva del brillante risultato ottenuto con il libro sulla storia del Premio Letterario “Palmi” presentato e distribuito alcuni giorni or sono nella splendida cornice della Casa della Cultura di Palmi alla presenza della “signora” della letteratura e della cultura italiane Dacia Maraini, l’Amministrazione Comunale di Palmi ha programmato la presentazione di un’ultima fatica letteraria del Professore Santino Salerno critico letterario fra i più apprezzati e noti della Regione Calabria incentrata sulla figura del noto intellettuale reggino Pasquino Crupi.

Il libro dal titolo “Scritti sparsi di un meridionalista critico militante” proposto dalla Città del Sole Edizioni. Come riferisce lo stesso autore nelle note introduttive “…Questo volume raccoglie pezzi giornalistici di Pasquino Crupi apparsi per lo più sulle pagine culturali…” dei principali giornali calabresi tra gli anni ’80 e ’90. Questi articoli riguardano la letteratura o la storia, o la critica letteraria, i fatti o gli eventi culturali, i singoli autori o i personaggi di volta in volta presi in considerazione e legati assieme dal filo di una metodologia storicistica d’ispirazione gramsciana e soprattutto dalla circolazione di quel pensiero libero e libertario che e’ l’elemento distintivo di Pasquino Crupi, intellettuale dissacrante e provocatorio …”.

Una raccolta di 50 articoli per circa 300 pagine “che possono essere letti anche separatamente e singolarmente per l’approfondimento di un argomento o di un tema ma che nel loro complesso costituiscono un unicum proprio di quell’animus complesso e profondo dell’intellettuale Pasquino Crupi battagliero e senza paura ha commentato il Sindaco di Palmi Giovanni Barone dopo aver ricevuto una copia dell’interessante testo. Una sorta di biografia della memoria di un “meridionalista senza conversione” come il Crupi amava definirsi e come espressamente chiese di essere considerato e ricordato.

Benchè la principale opera del Crupi rimanga la Storia della letteratura calabrese. Autori e testi” (4 Vol. Ed. Periferia) cui si dedicò secondo Salerno con l’intento di offrire il documento fondamentale della loro identità sociale e culturale ed ai loro detrattori la prova che la Calabria non è un deserto in germoglia solo la pianta della criminalità, questo ultimo lavoro del critico palmese sottolinea l’importanza del “meridionalismo” in Crupi con una letteratura meno “lirica” e più di “denuncia” tipica di un intellettuale coraggioso che riesce a scrivere di Gramsci o ancora di Concetto Marchesi e Togliatti per il caso dell’omicidio di Giovanni Gentile con l’onestà intellettuale e di pensiero cui non rinuncio’ mai. “Complimenti sinceri al Prof. Salerno” -ha concluso il Sindaco di Palmi- per questa ultima stupenda opera”. Un consiglio per una intelligente strenna natalizia!