Il Comune di Rosarno si affiderà a un project financing per la realizzazione e la gestione del nuovo cimitero, all’interno un tempio crematorio La volontà amministrativa è stata suggellata stamattina (22 ottobre), al termine di una riunione in Municipio, tra il sindaco Pasquale Cutrì e Italgeco, società proponente dell'investimento
redazione | Il 23, Ott 2024
Il Comune di Rosarno si affiderà a un project financing per la realizzazione e la gestione del nuovo cimitero in località “Bosco”, al cui interno sorgerà un tempio crematorio all’avanguardia. La volontà amministrativa è stata suggellata stamattina (22 ottobre), al termine di una riunione in Municipio, tra il sindaco Pasquale Cutrì e Italgeco, società proponente dell’investimento, rappresentata dall’avvocato Salvatore Liquori. All’incontro erano presenti anche il vicesindaco, con delega al cimitero, Teodoro De Maria, gli assessori Arturo Lavorato e Antonio Pronestì, il presidente del consiglio comunale Antonio Rachele, il capogruppo di maggioranza Giuseppe La Torre, l’architetta Domenica Corigliano dell’Ufficio tecnico e l’ingegnere Vincenzo Caputo della società di ingegneria Progeca, consulente tecnica del gruppo Italgeco. “L’intervento proposto – dichiara il sindaco Cutrì – perseguirà tre obiettivi: potenzierà l’attuale capacità cimiteriale, attraverso la realizzazione di un nuovo edificio funebre; risponderà alla crescente richiesta di una forma di sepoltura alternativa alla tumulazione tradizionale e all’inumazione, con la costruzione di un tempio per la cremazione; riqualificherà un’area periferica e abbandonata, con la realizzazione, tra l’altro, di una strada di accesso e di un parcheggio”. In particolare, il progetto prevede la realizzazione di 250 loculi perimetrali su 5 file; 24 cappelle gentilizie da 5 loculi; 11 cappelle gentilizie da 10 loculi; 240 sarcofagi da 3 loculi, con celletta ossario terminale; un giardino della memoria, dove sarà possibile eseguire lo spargimento delle ceneri, con annessi monumenti contenenti cinerari; e naturalmente il crematorio, con una sala del commiato, dove le persone più intime potranno rivolgere al defunto l’ultimo saluto in un ambiente discreto, sobrio ed elegante. Costo dell’investimento, circa 5 milioni e 600mila euro, tutti a carico del soggetto economico che si aggiudicherà la gara.