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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024

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Il consigliere regionale Gianluca Gallo lascia l’Udc La decisione comunicata al segretario nazionale Lorenzo Cesa. Gallo accetta la candidatura da indipendente nella Casa della Libertà

Il consigliere regionale Gianluca Gallo lascia l’Udc La decisione comunicata al segretario nazionale Lorenzo Cesa. Gallo accetta la candidatura da indipendente nella Casa della Libertà
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«Preso atto dell’impossibilità di portare avanti con la dovuta serenità ed autonomia un percorso che consentisse di continuare a rappresentare le reali esigenze del popolo dei moderati, già giovedì sera ho comunicato al segretario nazionale Lorenzo Cesa l’indisponibilità a candidarmi con l’Udc al consiglio regionale».

Lo rende noto il consigliere Gianluca Gallo. «Ho rappresentato a Cesa la personale convinzione che per l’Udc un ciclo politico si sia chiuso, e non solo in Calabria. Sono stato tra i fondatori di un partito nel quale ho creduto e per il quale mi sono speso senza riserve, senza mai tradirne la linea, anche quando in disaccordo su essa. Credo che oggi non sia più il tempo di tacere e di rimanere impassibili di fronte a scelte prese lontano dalla Calabria, senza tenere in adeguata considerazione le istanze e le voci del territorio». Aggiunge Gallo. «Come già tanti altri prima di me, anch’io non condivido la decisione, calata dall’alto, di dar vita ad un’alleanza solo con il Ncd, rimandando a dopo le elezioni ogni valutazione sulla collocazione politica: se all’opposizione o in maggioranza, se coi vinti o coi vincitori. Per quanto mi riguarda, senza aderire a nessun’altra forza politica, nella chiarezza e nel rispetto che si devono agli elettori, sia pur da indipendente ritengo opportuno continuare a rappresentare le speranze, le idee ed i valori dei moderati nell’alveo della coalizione di centrodestra guidata da Wanda Ferro, che mi ha confermato la disponibilità all’ascolto ed al dialogo col mondo dal quale provengo e di cui, in questi anni, sul piano politico ed istituzionale, sono stato espressione. L’obiettivo resta quello di sempre: far bene il bene per la Calabria e i calabresi».