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TAURIANOVA (RC), VENERDì 01 NOVEMBRE 2024

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Il consigliere regionale Giuseppe Giordano rende omaggio alla “Giornata della Memoria e dell’Impegno”

Il consigliere regionale Giuseppe Giordano rende omaggio alla “Giornata della Memoria e dell’Impegno”

| Il 21, Mar 2014

Grazie a questi eventi si rafforza il principio della mobilitazione delle coscienze

Il consigliere regionale Giuseppe Giordano rende omaggio alla “Giornata della Memoria e dell’Impegno”

Grazie a questi eventi si rafforza il principio della mobilitazione delle coscienze

 

“Ricordare e celebrare quanti sono caduti nell’assolvimento del proprio dovere, è un omaggio necessario ai servitori dello Stato ed alle tante persone che hanno lavorato con impegno e dedizione, senza paura delle conseguenze delle loro azioni, talvolta anche nella consapevolezza di andare incontro ad un destino spietato”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale Giuseppe Giordano che oggi ha preso parte alla seduta solenne della Commissione contro la ‘ndrangheta.
“Una occasione per ribadire il valore del ricordo, della testimonianza e dell’impegno che qualcuno vorrebbe al contrario piegare ad esercizi retorici. Invece, occorre ribadirlo, è proprio grazie a questi eventi che si rafforza il principio della mobilitazione delle coscienze, l’unico in grado di realizzare quell’auspicata svolta che tutti attendiamo. Caterina Chinnici – sottolinea Giordano – ci ha consegnato oggi la testimonianza forte e straordinaria di chi ha deciso di andare oltre, superando il dolore e la rabbia e forse, talvolta, anche la solitudine, per dare un contributo effettivo al progresso culturale, pure nella sua precedente esperienza quale componente del governo regionale siciliano. Fulgidi esempi di coraggio e di eroismo sono giunti in questi anni anche da tante donne che in Calabria come in altre realtà del Paese, hanno deciso di ribellarsi al giogo mafioso, giungendo persino a ‘violare’ il legame di sangue, firmando così la propria condanna a morte, o nella migliore delle ipotesi, la condizione per una vita di isolamento e di paura. Storie di eroica ribellione che non dobbiamo dimenticare e che rappresentano la fotografia di una nuova cultura, fatta di coscienza, responsabilità e speranza. Ed è proprio da tutti questi segni di speranza che occorre ripartire – conclude Giuseppe Giordano – per costruire tutti insieme, ognuno per la propria parte, un futuro migliore”.