“Il Consiglio dei Ministri si riunisca per risollevare le sorti della Calabria”
Ott 29, 2014 - redazione
Il Consiglio dei ministri si riunisca in Calabria per varare un pacchetto urgente ed immediato di interventi a favore della nostra regione, ormai ultima in Italia, in assoluto la più povera.
Con un Pil, che secondo l’ultimo rapporto Svimez, nel 2013 si è fermato a 15.989 euro pro-capite, meno della metà di Regioni come Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige e Lombardia, la Calabria è ormai scivolata all’ultimo posto delle 20 regioni italiane.
In termini di Pil pro capite, il Mezzogiorno nel 2013 è sceso al 56,6% del valore del Centro Nord, tornando ai livelli del 2003.
Secondo gli analisti dello Svimez, nel 2013 il Pil del Mezzogiorno è crollato del 3,5% (era il -3,2% del 2012), con un calo superiore di quasi due punti percentuali rispetto al Centro-Nord (-1,4%). Paese quindi, letteralmente spaccato in due, con un Sud enormemente più povero.
A questo punto urgono provvedimenti urgenti, perchè l’Italia dovrà fare con il suo Sud, quello che ha fatto la Germania con il suo Est.
Urgono per la Calabria misure urgentissime a sostegno del reddito delle famiglie in povertà, dei giovani per sostenerli allo studio e alla ricerca di un lavoro, delle imprese affinchè possano assumere a zero contributi per almeno 5 anni.
E dopo l’attenzione dimostrata dal Presidente del Consiglio, venuto ben tre volte in Calabria negli ultimi 7 mesi, sarebbe di grande significato se il Presidente Renzi convocasse, immediatamente dopo l’insediamento della nuova Giunta regionale, il Consiglio dei Ministri in seduta straordinaria e urgente, proprio in Calabria, la regione più povera d’Italia,per varare un pacchetto di misure efficaci e urgenti.