Il sindacato pone all’attenzione della triade commissariale quelli che a suo avviso sono le questioni che vanno affrontate con priorità

Il coordinamento Sul scrive una lettera aperta ai commissari prefettizi di Reggio Calabria

Il sindacato pone all’attenzione della triade commissariale quelli che a suo avviso sono le questioni che vanno affrontate con priorità

Riceviamo e pubblichiamo:

Egregi Signori Commissari,

comprendiamo bene che il Vostro compito è gravoso e di estrema difficoltà nella situazione economica in cui versano le finanze cittadine. Sappiamo, anche, che non aver dichiarato il dissesto economico determina una ulteriore difficoltà ed un restringimento dei Vostri margini di manovra. Siamo del parere che ogni forza responsabile debba almeno provare a dare un contributo, in termini di idee e responsabilità, perchè si esca al più presto da questa infelice situazione.

Un sindacato, e quindi anche il S.U.L., può farlo a partire dalla propria missione di rappresentanza e tutela dei lavoratori. Perciò Vi poniamo tre questioni di ordine sindacale sulle quali è necessario decidere presto ed agire di conseguenza:

1. il paventato abbattimento di una parte dell’attuale stipendio dei dipendenti comunali è di dubbissima legittimità, scarica sui dipendenti responsabilità di altri livelli della macchina comunale e, per giunta, rischia di scatenare una guerra legale nella quale al Comune toccherebbe un salasso finanziario. Sospendere le operazioni di recupero e trovare soluzioni contrattuali e/o giuridiche che evitino il recupero stesso ci sembrerebbe un atto di saggezza;
2. la moratoria di sei mesi sulla Multiservizi consente di avere il tempo utile per non adottare soluzioni affrettate sulle società partecipate. Ma occorre accelerare i tempi del confronto e della decisioni. Continuiamo a proporre un’Azienda Speciale che serve a dare certezze ai lavoratori e risparmio consistente alle casse della città. Inoltre, essendo le Aziende Speciali sottoposte al controllo della Corte dei Conti, verrebbe soddisfatta un’esigenza di trasparenza (per noi primaria). Chiediamo che si apra un tavolo per definire le decisioni da adottare;
3. da anni è ferma la contrattazione decentrata sulle posizioni organizzative. Riteniamo che sia opportuno avviare la discussione anche per dare un segnale chiaro ed inequivocabile che sono finiti i tempi in cui le carriere e gli emolumenti economici connessi trovavano motivazione nelle appartenenze politiche e che è iniziato il tempo del riconoscimento delle professionalità e dell’impegno.

Il S.U.L. è disponibile ad essere parte attiva della ricerca di soluzioni adeguate e dignitose ai problemi indicati. Attendiamo che vengano risposte chiare e tempestive dalla terna Commissariale.

Cogliamo l’occasione per consegnarVi, assieme ai nostri saluti, l’augurio di quel buon lavoro di cui la città ha necessità.

Il Coordinamento S.U.L.
Reggio Calabria