Il cordoglio per la more di Michele Viola del Garante per l’infanzia "Mi limito a dire che piango la morte di un fratello, dedito ed appassionato al proprio lavoro, la cui solarità che da sempre lo ha contraddistinto non dimenticherò mai"
redazione | Il 03, Giu 2024
“Mi lega a Michele Viola un affetto radicato nelle famiglie, l’ho visto crescere, abbiamo giocato insieme ed apprendere della sua tragica morte mi procura un dolore indicibile”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, in riferimento all’incidente stradale in cui ha perso la vita il capo di gabinetto della Questura di Taranto, già dirigente del commissariato di Polizia di Palmi e figlio del compianto presidente di sezione della Corte di Cassazione, Giuseppe Viola.
“Il cordoglio, quando diventa epigrafe, è giocoforza un esercizio di retorica – continua il Garante – per cui mi limito a dire che piango la morte di un fratello, dedito ed appassionato al proprio lavoro, la cui solarità che da sempre lo ha contraddistinto non dimenticherò mai”.