Il Crotone cade in casa con l’Albinoleffe
redazione | Il 12, Feb 2011
Un gol di Torri ad inizio incontro stende i pitagorici
Il Crotone cade in casa con l’Albinoleffe
Un gol di Torri ad inizio incontro stende i pitagorici
CROTONE – Allo Scida arriva l’Albinoleffe per una sfida importante visti i solo due i punti che dividono le squadre. Gli imprevedibili bergamaschi arrivano da un’aspra sconfitta a Varese e sono in emergenza a causa delle numerose assenze ma sono una compagine da prendere sempre con le pinze.
Nelle file dei rossoblu Corini opta per il 4-3-1-2 affidando l’attacco alla coppia Cutolo-Curiale. L’Albinoleffe, che deve rinunciare agli infortunati Layeni, Lebran, Cisse, Grossi, Manzoni e Momentè oltre agli squalificati Bombardini e Piccinni, scende in campo con il terminale offensivo Cocco-Torri al vertice del 4-4-2 scelto da Fortunato.
Partenza lampo dell’Albinoleffe che, stringendo subito d’assedio i padroni di casa, già al 6′ perviene al vantaggio grazie al preciso colpo di testa di Torri su assist da calcio d’angolo di Regonesi. Il Crotone fatica a liberarsi della tremenda morsa degli avversari che continuano a premere ed al 14′ colpiscono anche una traversa sempre con un colpo di testa di Torri.
I calabresi, sempre sostenuti dai propri fedeli ultras, piano piano cercano di alzare il proprio baricentro ma la reazione appare troppo timida e la scarsa concretezza offensiva dei propri terminali offensivi favorisce la caparbia manovra di contenimento dell’attenta retroguardia bergamasca che riesce così ad andare al riposo sul favorevole risultato di 1-0.
In avvio di ripresa Corini effettua subito un cambio inserendo Djuric per uno spento Cutolo e la mossa pare dare i suoi frutti poiché i rossoblu sembrano ora un’altra squadra ed attaccano con grande forza mettendo in difficoltà gli ospiti che si limitano a controllare aspettando il Crotone nella propria metà campo e tentando solo rapide sortite offensive in contropiede. Col passare dei minuti il nervosismo sale e gli interventi al limite del regolamento si susseguono con grande frequenza mentre l’arbitro fatica non poco nel mantenere la calma tra i giocatori delle due squadre.
I padroni di casa spingono con coraggio alla ricerca del pareggio e potrebbero anche avere l’occasione di un rigore per un clamoroso fallo di mano di Zenoni nella sua area ma il direttore di gara reputa l’intervento non punibile e lascia correre tra le accese proteste dei calabresi. Nel finale si assiste ad un vero e proprio assedio del Crotone verso la porta difesa da Tomasig, con i bergamaschi completamente retratti in difesa a protezione della propria porta, ma tutte le iniziative degli uomini di Corini, nonostante lo sforzo, risultano vane ed al triplice fischio dell’arbitro le ostilità si chiudono così con la sorprendente vittoria per 1-0 dell’Albinoleffe.
Tre punti preziosissimi per la compagine lombarda che sale così a quota 31 e riuscendo a scavalcare di un punto proprio la formazione di Corini che, con appena otto punti conquistati nelle ultime nove gare, viene a fine gara pesantemente contestato dagli stufi supporters rossoblu.
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