di Giuseppe Campisi

Polistena – “Il malato immaginario” del commediografo seicentesco francese Molière
sarà sceneggiato il prossimo sabato 28 maggio presso l’auditorium
comunale di Polistena. Un progetto teatrale che corona una stagione di
impegno per le terze classi delle sezioni A, B e C della Scuola
Secondaria di Primo Grado “G. Salvemini” in vista della chiama degli
esami di Stato. L’opera, quasi una biografia del drammaturgo, e pensata
dallo stesso autore come una farsa venne scritta nell’ultimo anno di
vita di Molière, che la volle commedia intrisa di realismo. “La trama –
chiarisce la recensione del sito Teatro.it – sconosciuta a pochi, narra
di Argante e della sua ipocondria, del suo credersi gravemente malato,
dei suoi maneggi, ai danni della figlia Angelica, per accaparrarsi un
medico a tempo pieno e in casa sua. Tutto preso dalla sua malattia
immaginaria, ignora le manovre della seconda moglie miranti a
espropriarlo di ogni bene, compreso quello filiale. Come in tutte le
commedie della tradizione teatrale del periodo, e dell’autore, c’è
comunque un savio che pone rimedio e conduce al lieto fine”. Un
personaggio farsesco che nella sua lucida follia riflette le
disillusioni dell’autore tutto impegnato in un’aspra denuncia della
società a lui contemporanea. Con il coordinamento dei docenti Elisa
Cauterucci, Giuseppe Fornazar e Claudia Sergio – che ne hanno curato
anche la regia – lo spettacolo, che si inserisce a pieno titolo nella
stagione dell’offerta di eventi culturali della città, avrà inizio alle
ore 17,30 e sarà la prima in scena di 12 giovani aspiranti attori
chiamati al loro debutto assoluto.