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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024

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Il Kiwanis Reghion 2007 celebra la “Giornata del Rikordo dei bambini morti e mai nati”

Il Kiwanis Reghion 2007 celebra la “Giornata del Rikordo dei bambini morti e mai nati”
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C’è un luogo, nel nostro Cimitero di Condera, dove la commozione per il ricordo dei nostri Cari defunti, si fa più forte, toccando il cuore nel profondo; in un angolo, piccole lapidi e fotografie raffiguranti dei fanciulli, che troppo presto hanno lasciato questa vita, fa sì che ci si stringa in religioso raccoglimento e la preghiera che scaturisce nella commozione è che quei bambini abbiano trovato, quali piccoli e speciali Angeli, un posto particolare nel disegno del Creatore.

“Un momento di preghiera che, idealmente, vuole raggiungere tutti i bambini del mondo che sono morti prematuramente o che non hanno potuto vedere la luce della vita terrena”. Con queste parole il Presidente, Anna Maria Reggio, richiama il significato della “Giornata del Rikordo dei bambini morti e mai nati” che il Kiwanis Club Reghion 2007 ha celebrato ieri 2 novembre, alle ore 12,00, deponendo una corona di fiori davanti alla “lapide dei bambini”, all’ingresso del vecchio cimitero di Condera a Reggio Calabria.

“La sensibilità che ci spinge ogni anno a questo gesto simbolico, ma particolarmente sentito, è la stessa che muove le nostre azioni quotidiane di kiwaniani al servizio dei bambini, tese in molti casi ad evitare che essi muoiano a causa delle malattie, della malnutrizione, della violenza. Oggi noi – prosegue il Presidente del Club “Reghion 2007” – rinnoviamo, qui, il senso di un impegno a sostegno dei bambini più deboli e bisognosi e verso tutti quei bambini che si preparano alla vita, stimolando in loro i sentimenti di rispetto, solidarietà e responsabilità verso il prossimo”.

La cerimonia religiosa è stata officiata da Don Vittorio Quaranta, sacerdote orionino del Santuario di Sant’Antonio di Reggio Calabria, che ha sensibilizzato i presenti sul significato della morte e sulla speranza della vita eterna: “In questa giornata rinnoviamo la nostra fede nel Cristo morto, sepolto e poi risorto per la nostra salvezza. Anche i corpi mortali si risveglieranno e coloro che si sono addormentati nel Signore saranno associati a lui nel trionfo sulla morte”. Don Vittorio Quaranta ha ricordato i bambini morti e mai nati e pregato per loro e per i loro genitori, invitando i credenti a farsi “operatori di giustizia” e testimoni di azioni tese al bene verso i più piccoli, i più deboli e gli indifesi. “Accogli o Signore – ha concluso – le preghiere e le opere che umilmente ti offriamo, perché le loro anime contemplino la gloria del tuo volto”.

Alla cerimonia hanno preso parte il Past LGT Governatore della Divisione 13 Calabria, Natale Praticò, il Past Lgt e Chair Osservatorio Kiwanis Diritti dell’Infanzia, Francesca Pizzi col figlio Vittorio, il Presidente del Club Reggio Calabria, Emilio Collini, il Presidente del Club Agorà, Fortunato Tripodi, il Presidente del KJunior Reggio Calabria, Angelo Cama e il poeta Natale Cutrupi, che hanno affiancato il Club Reghion 2007, rappresentato dal Presidente, Anna Maria Reggio, dall’Immediato Past Presidente, Raffaella Crucitti, dagli officers e soci Valeriano Zenone, Sabrina Martino, Fortunato Cicciù, Menita Crucitti e Paolo Pietro Praticò.

Il clima di mesta commozione ha spinto molti cittadini, in visita al cimitero, ad unirsi spontaneamente alla celebrazione kiwaniana e a fermarsi qualche minuto in preghiera davanti alla “lapide dei Bambini”, dove da ieri è deposta la corona del Kiwanis, organizzazione mondiale di volontari al servizio dei bambini e della comunità.