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Il libro “Prigioniera per caso” presentato a Delianuova

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di Angela Strano

“Prigioniera per caso”. Questo il titolo del libro di Nunzia Fulco presentato ieri presso la libreria “Librarsi in Aspromonte”. A introdurre l’evento, il padrone di casa Raffaele Leuzzi che insieme alla moglie Cateria Di Pietro, hanno dato vita, ormai da alcuni anni, a questa libreria che raccoglie soprattutto testi di autori calabresi. Oltre all’autrice, erano presenti l’avvocato Armando Veneto e l’assessore alla cultura del Comune di Delianuova Teresa Carbone. Dopo i saluti dell’assessore, Nunzia Fulco ha raccontato la vicenda che l’ha vista vittima di un errore giudiziario che l’ha portata a vivere l’esperienza carceraria per reati connessi ad attività mafiose, vicenda che si è conclusa con l’assoluzione nel processo di appello.

“Sono stata svegliata alle quattro di mattina”, ha spiegato l’autrice, “e portata in caserma dove mi hanno detto che mi trovavo in stato di fermo, non capivo cosa stesse succedendo, mi accusavano di far parte di una associazione malavitosa, io che ho sempre cercato di vivere nella legalità”. Nunzia racconta e si commuove ancora perchè, come ha detto, “dentro di me c’è tutt’ora una parte buia, nonostante adesso io sono una persona libera, vivo momenti di smarrimento e sconforto”. Il libro è frutto di una serie di appunti scritti in carcere “per evitare di perdermi”, ha ancora spiegato l’autrice, “ e per sensibilizzare gli altri su ciò che può accadere e che a me ha sconvolto la vita”.

Armando Veneto ha sottolineato come, purtroppo, ci sono diverse situazioni simili a questa vissuta da Nunzia che possono rovinare la vita di chi ne è vittima. Veneto ha parlato quindi del potere dei giudici, della democrazia che è soprattutto partecipazione del cittadino alla vita dello Stato, si è poi soffermato sull’importanza della responsabilità del magistrato e sulla necessità della separazione delle carriere; poi alcune considerazioni sul libro.

“Un percorso nel tentativo di riappropriarsi di una vita che altri le hanno strappato”, ha affermato Veneto, “un racconto che sgorga dall’anima e diventa pura poesia”. Durante l’evento sono stati letti dalla bravissima Domiziana Sapone, dei brani tratti dal libro, brani che hanno emozionato il pubblico presente. La serata è stata allietata da alcuni pezzi musicali eseguiti alla chitarra da Marco Soriano.