Rifiuti e sporcizia il biglietto da visita per i turisti
di CATERINA SORBARA
Il lungomare di Gioia Tauro versa nel degrado
Rifiuti e sporcizia il biglietto da visita per i turisti
di Caterina Sorbara
Gabriele D’Annunzio aveva definito il lungomare di Reggio Calabria, “il più bel chilometro d’Italia”. Potremmo, imitando D’Annunzio, definire il lungomare di Gioia Tauro, “i metri più belli della Piana del Tauro”, purtroppo al momento non possiamo dirlo perchè il lungomare di Gioia Tauro è sporco! Abbiamo fatto una passeggiata ieri sera, non c’è angolo che non sia pieno di rifiuti, sui marciapiedi è sporco, i cestini sono pieni di rifiuti ed emanano un odore nauseabondo. Lo zampillo è pieno di lattine di bibite e bottiglie di plastica. Dulcis in fundo subito dopo il lido Vulcano c’è un terribile odore nauseabondo di fogna, ci sarà sicuramente qualche tubo rotto o altro. Non è certo un bel biglietto da visita per la città di Gioia Tauro che, soprattutto in questo periodo è meta di tutti i paesi pianigiani e dei molti gioiesi che ritornano per le vacanze.