di Giuseppe Campisi

Polistena – Segnalazioni affissioni abusive. E’ questo l’oggetto della missiva con la quale il Meetup Movimento 5 Stelle di Polistena ha voluto segnalare l’odiosa pratica della pubblicità con le affissioni ai muri fatta – specie in campagna elettorale – in maniera piuttosto selvaggia. «Per legge un manifesto elettorale andrebbe affisso in spazi che ogni comune è tenuto ad allestire con l’obiettivo di regolamentare la propaganda politica ma, soprattutto in campagna elettorale, i manifesti dei candidati politici finiscono per coprire chilometri di muro, cassonetti, centraline elettriche e quanto altro possibile nelle nostre città, specialmente nel Sud» recitava una interessante inchiesta di Report del 2000. A distanza di 18 anni nulla sembra essere cambiato come hanno voluto documentare, con apposita fotocronaca, gli attivisti pentastellati che hanno puntato il dito non solo contro la propaganda politica selvaggia ma anche contro manifesti e locandine a sfondo meramente pubblicitario. Nella denuncia – indirizzata ai sindaci dei comuni di Cinquefrondi e Polistena, oltre che ai rispettivi comandi di Polizia Locale – si sollecitano verifiche su luoghi per la rimozione dei manifesti ed interventi per «impedire il reiterarsi di tali atti illegali».