Il menù della Vigilia di Natale Ricette e spunti per una cena tradizionale a base di pesce
Il cenone della Vigilia di Natale prevede 13 pietanze basate anticamente su piatti poveri ed essenziali. Oggi si tende a preparare piatti a base di pesce accostati a prodotti tradizionali locali.
Di seguito troverete una carrellata di ricette di pesce dalle quali potrete prendere spunto per preparare un gustoso cenone della Vigilia. Il menù che ho pensato per i lettori di Approdonews prevede 13 pietanze diverse, dolci e frutta inclusi.
Iniziamo dall’aperitivo rigorosamente con un po’ di bollicine: il Cocktail Mimosa con le arance calabresi spremute al momento e filtrate. Riempite i calici con 5/10 di succo di arancia e l’altra metà con spumante o champagne molto fresco. In questo modo non risulterà troppo alcolico.
MENU’
Antipasti:
Polpettine al tonno
Medaglioni di salmone
Frittelle di baccalà
Primi
Paccheri con i totani
Linguine allo scoglio
Secondi
Calamari ripieni
Pesce spada grigliato al salmoriglio
Contorni
Patate Hasselback
Insalata di arance
Frutta
Frutta fresca di stagione
Frutta secca
Dessert
Pandoro tiramisù
Torrone artigianale
Per le polpettine al tonno (15 polpette) occorrono:
- 250 g di ricotta
- 50 g di tonno all’olio evo
- 3 o 4 cucchiai di pangrattato
- un cucchiaio di formaggio grattugiato
- un po’ di pepe nero
- una pizzico di sale
Mettete in una ciotola ricotta, tonno, formaggio grattugiato, pangrattato, sale e pepe. Amalgamare bene tutti gli ingredienti e rivestire una teglia con carta da forno. Accendete il forno a 180° per 10-12 minuti. Con un cucchiaio prendete la pastella e adagiatela a poco a poco sulla teglia distanziandola poiché tenderà a schiacciarsi durante la cottura. Così si formeranno medaglioni e il sapore della ricotta sarà più forte. Se preferite, invece, una forma di polpetta o crocchetta aggiungere un altro cucchiaio di pangrattato per poter lavorare il composto con le mani.
Per i medaglioni al salmone:
- 2 patate
- 150 g di salmone affumicato
- prezzemolo q.b.
- sale q.b.
- 1 uovo
- pangrattato per l’impanatura
- 2 cucchiai di olio evo
Bollite le patate per 40 minuti circa e passatele in uno schiacciapatate. Mettete le patate e il salmone sminuzzato in una ciotola. Aggiungete un cucchiaio di olio evo, il prezzemolo e un po’ di sale. Impastate con le mani per ottenere un composto ben amalgamato e formate sei medaglioni. Potete aiutarvi formando delle palline che successivamente vengono schiacciate e modellate. Sbattete l’uovo e passateci e medaglioni da ambo i lati. Passate i medaglioni nel pangrattato. Adagiateli su una teglia ricoperta di carta da forno e aggiungete un poco di olio infornate a 200° per 20 minuti ricordando di girarli a metà cottura.
Per le frittelle di baccalà:
- baccalà spugnato 500-600 g
- 2 uova
- farina
- sale
- pepe
- prezzemolo
- olio per friggere
Prepariamo la pastella con uova e farina, insaporiamola con sale, pepe e prezzemolo tritato, poi versiamo in questa pastella il baccalà ammollato, privato delle spine e ridotto a piccoli pezzi. Preleviamo il composto a cucchiaiate e versiamolo in olio bollente. Quando le frittelle saranno ben dorate sgoccioliamole su carta assorbente e serviamole ancora calde. Possiamo aggiungere del peperoncino tritato.
Per i paccheri con i totani (4 persone):
- 350 gr di paccheri di grano duro
- 700 gr di anelli di totano
- 400 gr di pomodorini pachino
- 2 cucchiai di olio evo
- 1 spicchio di aglio
- una manciata di prezzemolo
- un pizzico di pepe nero
- sale q.b.
- 2 bicchieri di vino bianco secco
Mettiamo a bollire l’acqua e in una padella mettiamo l’olio evo e uno spicchio di aglio intero. Aggiungiamo gli anelli di totano e li facciamo rosolare per cinque minuti. Dopodiché aggiungiamo il vino, pepiamo e saliamo. Non appena sarà evaporato (dieci minuti circa) aggiungiamo i pomodorini tagliati a pezzetti e senza semi. Intanto avremo messo la nostra pasta a bollire (12 minuti circa). Una volta pronta passatela un minuto in padella insieme al condimento. Spolverare il tutto con il prezzemolo. Ricordiamoci ti togliere la pasta un minuto prima del tempo stabilito per farla rimanere al dente e calcoliamo bene i tempi di cottura di pasta e totani in modo da servirli insieme.
Per le linguine allo scoglio (4-5 persone):
- 400 gr di linguine
- 4-5 gamberoni
- 250 gr di cozze
- 250 gr di vongole
- pomodori pachino
- 1 bicchiere di vino bianco
- olio extravergine d’oliva
- peperoncino piccante
- prezzemolo fresco tritato
- pepe nero
- aglio
Pulite e raschiate cozze e vongole, lasciate invece i gamberoni interi. In una padella antiaderente fate imbiondire l’aglio con un cucchiaio di olio evo. Al soffritto aggiungete anche il peperoncino. Mettete per prima cosa le vongole (fatte spurgare almeno per due tre ore in acqua e sale). Lasciate che si aprano e aggiungete anche le cozze lasciandole aprire. Aggiungete i gamberoni, sfumate con il vino e lasciate cuocere il tutto a fuoco molto lento. Infine aggiungete anche i pomodorini tagliati a metà, il prezzemolo tritato e lasciate amalgamare i sapori a fiamma bassa. Intanto in una pentola con acqua salata lessate la pasta e scolate le linguine molto al dente. Terminate la cottura saltandoli nella padella per alcuni minuti con il sugo allo scoglio. Spegnete lasciate legare i sapori per due minuti.
Per i calamari ripieni (per 4 persone):
- 4 calamari puliti
- 6 cucchiai di mollica di pane fresca tritata
- 1 spicchio di aglio tritato + 1 per la cottura
- 1 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato
- 4 cucchiai di grana grattugiato
- 1 cucchiaino di insaporitore per arrosti in polvere
- sale q.b.
- 4 cucchiai di olio di oliva
- 4 bicchieri di passata di pomodoro o 8 pomodori per salsa
- 1 bicchiere di vino bianco per sfumare
Il ripieno:
Dopo aver pulito i calamari mettete da parte i tentacoli di uno di essi e sminuzzateli con un coltello. Tritate l’aglio e aggiungete i tentacoli sminuzzati, la mollica di pane, il prezzemolo, sale, olio, grana, insaporitore per arrosto. Riempite i calamari e chiudeteli con uno stecchino a testa
Cottura dei calamari:
In un tegame mettete un po’ di olio, uno spicchio di aglio intero e del prezzemolo, adagiate i calamari, i tentacoli rimasti e cuoceteli per 2 minuti. Aggiungete un bicchiere di vino e continuate a cuocerli fino a quando non sarà evaporato (8 minuti circa). Aggiungete la passata o i pomodori tagliati e privati dei semi e continuate la cottura per altri 20 minuti. Salate e cuocete con il coperchio.
Il pesce spada grigliato è veloce e semplice da preparare. Il pesce è da preferire fresco e il salmoriglio viene servito in tavola come condimento. Una salsa siculo-calabrese a base di olio, sale, limone, prezzemolo fresco e aglio a pezzetti da servire in una ciotola e utilizzare come condimento.
Per le patate Hasselback vi rimando alla mia ricetta su Approdo in cucina. Deliziose e scenografiche adatte per il menù delle feste.
Per l’insalata di arance unite in una ciotola gli spicchi e i finocchi, il tutto condito con sale olio e pepe nero. Una versione più originale della solita insalata verde.
Infine prepariamo il dolce, ecco la ricetta del pandoro tiramisù (per 4 porzioni):
- 300 gr di pandoro
- 250 gr di mascarpone
- 2 uova
- 4 cucchiaini di zucchero
- 1 tazza da tè di caffè
- 1 tazzina di Baileys Original
- 2 cucchiaini di cacao amaro in polvere
Separate i tuorli dagli albumi e montare i primi con due cucchiaini di zucchero per due minuti. Aggiungete il mascarpone e montare gli albumi a neve. Incorporarli al resto mescolando dal basso verso l’alto. Tagliate il pandoro a tocchetti e immergeteli solo da un lato nel caffè (zuccherato con i restanti cucchiaini di zucchero). Componete il tiramisù di pandoro in bicchieri o coppette e spolverizzate con il cacao amaro.
Un menù ricco di ricette a base di pesce facili da realizzare. Buona Vigilia di Natale a tutti i lettori di Approdo in cucina!