Morta domenica, all’età di 94 anni

di CATERINA SORBARA

Il mondo della letteratura piange Doris Lessing

Morta domenica, all’età di 94 anni

di Caterina Sorbara

Domenica 17 novembre, è morta all’età di 94 anni, la grande scrittrice Doris Lessing, Premio Nobel per la letteratura nell’anno 2007. Una donna straordinaria, coraggiosa, emancipata, <<narratrice epica dell’esperienza femminile>>. Era nata a Kermanshah, in Iran, nel 1919 e il suo vero nome era Doris May Taylor. Figlia di un ufficiale britannico, reduce della Prima Guerra Mondiale e di un’infermiera. Fino all’età di 15 anni aveva frequentato una scuola cattolica femminile che, aveva poi abbandonato, divenendo autodidatta. Si era sposata due volte: la prima volta con Frank Charles Wisdom e la seconda volta (dopo il divorzio) con Gottfried Lessing, un emigrante tedesco. Aveva avuto tre figli. Nell’arco della sua carriera letteraria aveva scritto oltre 50 libri. Il suo primo romanzo dal titolo: “L’erba canta” ha dato voce a una storia d’amore tra una padrona bianca e il suo servo nero. Le sue opere , comunque, si possono dividere in tre periodi: Il Comunismo(1944-1956) quando scrive radicalmente su temi sociali; il tema psicologico(1956-1969) e il Sufismo che viene esplorato nella serie di Canopus. Dopo i temi sufi, la scrittrice ha lavorato in tutte e tre le aree. Il suo romanzo più famoso è :”Il taccuino d’oro”, scritto nel 1962 e pubblicato in Italia dalla Feltrinelli nel 1964, in cui la scrittrice Anna Wulf racconta le sue lotte interiori, politiche e artistiche, considerato da molti studiosi un classico della letteratura femminista, anche se lei non era d’accordo. Inge Feltrinelli che era sua amica, considera questo romanzo <<la sua Bibbia>>. Due sono le opere dove la scrittrice ha ripercorso la sua vita: “Sotto la mia pelle” e “Camminando nell’ombra”. Ai suoi genitori ha dedicato il romanzo dal titolo:”Alfred e Emily”. Inoltre aveva scritto tanti racconti sui gatti, che erano i suoi animali preferiti. Oltre al Premio Nobel ha ricevuto: nel 2001 il Premio Principe De Asturias, per le sue opere in difesa della libertà e del Terzo Mondo, il Premio Grinzane Cavour e il David Cohen British Literature Prize. Una grande scrittrice e una grande donna, che il mondo mai dimenticherà. Una donna che tutte le donne dovrebbero prendere come esempio, per il suo coraggio e per la sua continua ricerca della libertà.