L’importanza delle attività fisiche rientra nei dodici punti del programma elettorale dei “pentastellati”

Il Movimento 5 Stelle di Mendicino sensibilizza la cittadinanza sulle tematiche legate allo sport

L’importanza delle attività fisiche rientra nei dodici punti del programma elettorale dei “pentastellati”

Domani, alle ore 20, nei campetti dello Sporting Club in
Contrada Rosario, manifestazione del Movimento 5 Stelle per sensibilizzare i cittadini sulle
tematiche legate allo sport.

Gli attivisti del Movimento 5 Stelle, in particolare, daranno vita ad una
partita di calcio formando due squadre miste tra i candidati, compresa la
cittadina candidata a sindaco Morena De Franco, e i loro sostenitori.
Arbitrerà Gianni Moretti.

Si tratta della prima di una serie di iniziative, che vedranno protagonisti
gli attivisti del Movimento 5 Stelle, impegnati a fondo per far conoscere
ai cittadini di Mendicino i dodici punti del programma elettorale. Tra
questi, c’è spazio anche per lo sport.

In una società come la nostra, in cui il benessere viene spesso considerato
come l’accumulazione di beni, lo sport rimane uno dei baluardi della difesa
del benessere reale fisico e mentale, perciò la pratica sportiva deve
essere uno degli obiettivi fondamentali di un’amministrazione pubblica.

La possibilità di partecipare e godere lo sport è un diritto in sé, che
deve essere promosso e tutelato. Affermare che l’opportunità di poter
partecipare ad attività sportive e di gioco è un diritto, significa
assumersi la responsabilità e garantire che questo diritto sia realizzato e
rispettato. A riconoscimento del fatto che il ruolo del Comune è
primariamente quello di favorire la pratica sportiva di base, verrà cercata
in questa direzione una cooperazione tra Comune, Provincia e istituti
scolastici per favorire la pratica dello sport all’interno delle scuole
anche al di fuori degli orari scolastici e l’implementazione di un progetto
che punti alla pratica sportiva dei disabili.

Alcune delle indicazioni principali sono:

– La valorizzazione delle strutture esistenti, anche attraverso accordi
con società sportive per uso e manutenzione, dando priorità
nell’assegnazione della gestione degli impianti sportivi comunali ad
associazioni sportive o di quartiere, e secondariamente a società con scopo
di lucro. Tali impianti devono essere resi fruibili non solo alle attività
agonistiche, ma anche a quelle non agonistiche.
– L’introduzione di un sistema di valutazione dell’uso degli impianti
sportivi e ricreativi comunali dati in concessione, con possibilità di
annullamento della concessione in caso di mancata valorizzazione o
speculazioni.
– L’apertura di un tavolo di trattativa con il dirigente scolastico per
uno sfruttamento efficiente delle palestre a seconda delle esigenze dei
quartieri.
– Il vincolo per i gestori di impianti comunali ad affittare gli
impianti ai cittadini a prezzi calmierati.
– L’installazione di aree verdi per attività di movimento all’aria
aperta (jogging, bike, pattinaggio) e riqualificazione ove possibile di
zone verdi in impianti principalmente dedicati al calcio, ma anche a
pallavolo e pallacanestro
– La promozione di sport inerenti la montagna (trekking, esplorazioni
speleologiche) e il fiume (pesca e passeggiate) anche in collaborazione con
le scuole.