Il Pd di Delianuova affronta le problematiche delle aree interne all’Aspromonte
redazione | Il 08, Apr 2014
L’incontro, svoltosi lo scorso 5 Aprile, è stato utile per discutere di precariato, occupazione, politiche di sostegno al reddito
di ANGELA STRANO
Il Pd di Delianuova affronta le problematiche delle aree interne all’Aspromonte
L’incontro, svoltosi lo scorso 5 Aprile, è stato utile per discutere di precariato, occupazione, politiche di sostegno al reddito
di Angela Strano
Si è discusso di precariato, occupazione, politiche di sostegno al reddito e prospettive per le aree interne dell’ Aspromonte, nell’incontro organizzato dal circolo PD di Delianuova lo scorso 5 aprile, presso i locali della comunita’ montana. Sono intervenuti Michele Galimi, Segretario del Partito Democratico della Piana, Sebi Romeo Segretario Provinciale del Partito Democratico sul tema “Lo sviluppo delle aree interne”, l’on.le Nino De Gaetano, Consigliere Regionale, che ha relazionato su “Proposte del partito democratico per la definitiva stabilizzazione degli LSU ed LPU”, infine l’on.le Enza Bruno Bossio Deputato della Repubblica, componente commissione trasporti e antimafia, firmataria della proposta di legge sul reddito minimo e firmataria dell’emendamento alla finanziaria per la stabilizzazione degli LSU/LPU, che ha parlato di “Precarietà e reddito minimo garantito ai disoccupati”. Moderatore del dibattito Giovanni Mazzotta, componente della segreteria regionale del PD. “Le aree interne non devono essere abbandonate, la politica deve tornare tra la gente, ecco lo scopo del circolo, da poco costituito, del PD della Piana”. Questo il pensiero di Galimi a cui ha fatto seguito l’intervento di Romeo. “Puntare sulle risorse del territorio”, ha detto il segretario provinciale, “per creare sviluppo, i boschi, le produzioni tipiche locali, il paesaggio naturale, su questo vanno investiti fondi pubblici in particolare si può guardare alla nuova programmazione europea 2014/2020”. De Gaetano si è soffermato sulla questione LSU-LPU, ricordando quanto negli anni scorsi era stato fatto dal governo Prodi e dal governo di centro-sinistra della Regione Calabria, “provvedimenti”, ha spiegato “che poi sono stati bloccati. Adesso stiamo puntando all’assunzione di questi lavoratori con contratti a tempo determinato a posto della vecchia convenzione che non prevedeva i contributi per gli lpu e per gli lsu riconosceva solo quelli figurativi, tutto ciò dovrebbe rappresentare il primo passo di una battaglia più ampia che è quella per il lavoro”. “La Calabria deve essere un interesse di tutti”, ha detto la deputata Bruno Bossio, “questa terra ha bisogno di attenzione. Una società è moderna quando al cittadino sono riconosciuti la propria dignità e i propri i diritti, come per esempio il salario minimo e l’assegno di disoccupazione per tutti”. Sulla questione degli LPU-LSU la Bossio ha detto che la Regione purtroppo non sta collaborando con il governo per la stabilizzazione che comunque è possibile laddove si creano degli spazi nella pianta organica. “Una politica che sappia programmare su fatti concreti”, ha sottolineato infine il deputato del PD, “dare risposte e riscoprire i valori di una società”.