Il Pd minaccia: “Se la Giunta regionale procede alle nomine nella sanità chiederemo al Governo la revoca”
redazione | Il 12, Set 2014
“Non esiteremo, poi, a trasmettere alla Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei Conti tali provvedimenti che riteniamo frutto di un atteggiamento arrogante che disprezza le leggi e si piega ad interessi di parte”
Il Pd minaccia: “Se la Giunta regionale procede alle nomine nella sanità chiederemo al Governo la revoca”
“Non esiteremo, poi, a trasmettere alla Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei Conti tali provvedimenti che riteniamo frutto di un atteggiamento arrogante che disprezza le leggi e si piega ad interessi di parte”
“Nel caso in cui Giunta regionale dovesse procedere, in queste ore, alle nomine nella sanità, chiederemo al Governo nazionale di revocare tali atti palesemente illegittimi. Non esiteremo, poi, a trasmettere alla Procura della Repubblica e alla Procura della Corte dei Conti tali provvedimenti che riteniamo frutto di un atteggiamento arrogante che disprezza le leggi e si piega ad interessi di parte. La nostra posizione sull’argomento è chiara e ribadisce quanto dichiarato in tutti gli incontri ed è stata oggetto di una formale diffida inviata al presidente Stasi e a tutta la Giunta la settimana scorsa”.
E’ quanto rende noto il gruppo del Pd che aggiunge: “Ciò alla luce del parere trasmesso all’Ufficio del Commissario per l’attuazione del Piano di Rientro dall’Avvocatura dello Stato che stabilisce che la nomina di direttori generali non rientra tra gli atti di ordinaria amministrazione. Per gli stessi motivi, anche le nomine del Consiglio non possono essere adottate né dal Consiglio stesso né dal presidente in quanto l’organo può adottare solo atti indifferibili ed urgenti”.