Il Pd si mobilita per la sicurezza di Catanzaro Il 4 Maggio il Viceministro dell' Interno Bubbico sarà in città
In seguito all’allarmante escalation criminale che ha investito il
Capoluogo di Regione, la segreteria provinciale del Partito democratico di
Catanzaro, questa mattina ha discusso della questione sicurezza, alla
presenza del segretario provinciale Enzo Bruno, del gruppo consiliare
comunale e dei segretari dei circoli della città. Presente il consigliere
regionale Arturo Bova, vittima nei giorni scorsi di una grave
intimidazione, al quale il segretario provinciale, a nome di tutto il
Partito, ha rinnovato solidarietà e vicinanza. “Quella ad Arturo Bova è
stata una intimidazione rivolta a tutto il Partito democratico, all’inizio
della nuova consiliatura regionale, che – ha esordito il segretario Bruno –
riunendo la direzione regionale del Partito ad Amaroni, ha dato una
risposta forte ed adeguata”.
Il Pd, anche nella sua veste di Partito di governo, si assume la
responsabilità di determinare un’azione concreta per mettere argine alla
recrudescenza dell’arroganza criminale che sotto forma di illegalità
diffusa minaccia la sicurezza dei cittadini, con preoccupanti ricadute
sullo sviluppo economico e sociale del territorio.
Il Partito democratico, quindi, potenziando il lavoro condotto dai circoli
e dalla Federazione provinciale, si mobiliterà ulteriormente sul territorio
coinvolgendo iscritti, militanti e cittadini, a partire dall’organizzazione
di una grande manifestazione pubblica alla presenza del vice ministro
all’Interno, Filippo Bubbico, che si terrà a Catanzaro lunedì 4 maggio.
All’iniziativa, tra gli altri, prenderà parte la senatrice Doris Lo Moro,
presidente della Commissione d’inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni
agli amministratori locali, che nei giorni scorsi al Senato ha presentato
alla presenza di Pietro Grasso, la relazione conclusiva dell’inchiesta.
“Quello delle minacce agli amministratori locali e’ un fenomeno che
riguarda ormai tutta la Penisola e colpisce soprattutto i sindaci dei
Comuni medi e piccoli, in maniera trasversale – ha affermato Bruno –
colpisce l’amministrazione onesta. I cittadini hanno paura e aspettano
risposte. Dalla manifestazione del 4 maggio vogliamo dare un segnale chiaro
alla città: Catanzaro non è sola”. La giornata di mobilitazione sarà
anticipata da una serie di assemblee aperte nei circoli della città, a
partire dai territori della zona sud della città, con l’intento di recepire
le preoccupazioni, le istanze e le proposte dei cittadini da canalizzare
nella costruzione di una piattaforma da presentare al vice ministro
Bubbico. Nel corso dell’incontro di questa mattina, la segreteria
provinciale si è stretta nuovamente intorno al consigliere regionale Arturo
Bova e lo ha invitato a continuare nella propria azione
politico-amministrativa nel contrasto alle mafie e all’illegalità.
Nel corso degli interventi è stata colta la necessità di promuovere
all’interno del Partito una nuova stagione culturale, nella quale il tema
della sicurezza debba essere declinato nell’attualità delle nuove
emergenze, con una attenzione costante alle grandi questioni sociali
drammaticamente aperte sul territorio.