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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024

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“Il Piano delle opere triennali è da rifare” Per il Movimento Reggio è "assente il parere necessario delle Consulte"

“Il Piano delle opere triennali è da rifare” Per il Movimento Reggio è "assente il parere necessario delle Consulte"
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Reggio Calabria – Il Comune viola palesemente il suo Statuto e lo fa rendendo impossibile la partecipazione democratica alla vita amministrativa soprattutto in quei settori cruciali in cui è previsto espressamente anche il parere delle Consulte; ad oggi, dopo oltre un anno, mai istituite.

Proprio nello Statuto infatti si legge testualmente (Capo IIOrganismi di partecipazione-Art. 12 Consulte):

  1. Al fine di garantire, razionalizzare o suscitare la partecipazione all’amministrazione locale, il Comune, secondo modalità disciplinate dal regolamento, si avvale di organismi consultivi nei vari settori corrispondenti alle politiche comunali istituiti per ciascun assessorato o servizio delegato.
  2. Le consulte di settore sono sentite allorché l’amministrazione intervenga su materie ricadenti nella loro sfera di interessi.
  3. E’ richiesto obbligatoriamente il loro parere sui seguenti programmi:
    1. Piano pluriennale degli investimenti;
    2. Piano dei trasporti e del traffico;
    3. Piano commerciale e dei servizi;
    4. Programma delle opere pubbliche.
  1. Le consulte devono fornire il parere richiesto entro quindici giorni, trascorsi i quali il parere si dà per acquisito.

Peccato che la “Partecipazione popolare” non sia garantita dal Comune in piena violazione delle norme previste dallo Statuto; fatto gravissimo e non trascurabile.

La Giunta sta operando dunque in modo anti-democratico  in contrasto con ogni principio e valore di cui si dovrebbe fare garante rispetto al coinvolgimento della “società civile” nella vita amministrativa.

Si sceglie sul futuro della città escludendo i cittadini; non sembra proprio una “svolta” questa a fronte di un Comune restituito alle Elezioni dopo 2 anni di Commissariamento.

Piano triennale delle Opere Pubbliche dunque da rifare dopo costituzione delle Consulte che ancora tarda incomprensibilmente ad arrivare.

Come si fa a trascurare un punto così importante e rilevante ai fini delle scelte amministrative?

Come fa a rimanere in silenzio l’intero Consiglio Comunale?

A queste domande dovrebbe rispondere anzitutto Sindaco e Presidente del Consiglio in qualità di massimi garanti dell’Istituzione di Palazzo S.Giorgio.

Nel frattempo prendiamo atto che della “svolta” proclamata in città non si vede alcun segno tangibile se non l’intasamento dei social network con foto e proclami.

Movimento Reggio