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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

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Il porto di Gioia Tauro alla Transport Logistic China 2016 L’obiettivo della presenza in Cina è quello di rafforzare le relazioni fra gli scali italiani e le imprese cinesi che hanno manifestato grande interesse a consolidare e incrementare i traffici verso i mercati europei

Il porto di Gioia Tauro alla Transport Logistic China 2016 L’obiettivo della presenza in Cina è quello di rafforzare  le relazioni fra gli scali italiani e  le imprese cinesi che hanno manifestato grande interesse a consolidare e incrementare i traffici verso i mercati europei
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Ritornano in Cina, dopo due anni, i porti italiani per partecipare, con una collettiva coordinata da Assoporti, all’evento biennale“Transport Logistic China”, una delle più importanti manifestazioni fieristiche dedicata al settore dello shipping e alla logistica, organizzata in alternanza all’analoga manifestazione europea, che si tiene a Monaco di Baviera.

Presenti nel padiglione “ItalianPortsAssociation” sotto l’emblema “Italyall in one”, 10 porti: Savona, Genova, LaSpezia (LPA), Livorno, Napoli, Salerno, Gioia Tauro, Palermo, Taranto e Trieste.

L’obiettivo della presenza in Cina è quello di rafforzare  le relazioni fra gli scali italiani e  le imprese cinesi che hanno manifestato grande interesse a consolidare e incrementare i traffici verso i mercati europei.

Avvalorano queste tendenza i recenti dati pubblicati da Dealogic relativi alla nuova politica di investimenti, adottata dal Governo di Pechino, rivolta all’Europa e agli Usa con interventi cospicuiattraverso l’acquisizione di società, per un totale, nei primi sei mesi dell’anno, di 143 miliardi di dollari, ovvero il 33% in più del 2015.

Del resto, l’Italia è tra i principali Paesi  che, in questo momento, hanno suscitato l’interesse del mercato cinese, confermato dal significativo afflusso di pubblico, registrato nel corso del Salone della Logistica di Shanghai, dove i rappresentanti istituzionali dei porti partecipanti hanno illustrato igrandi progetti  di infrastrutturazione e sviluppo che caratterizzeranno il  futuro dei sistemi della portualità italiana.

Il Presidente Antonino De Simone, vice-presidente dell’Associazione e capo-delegazione,  ha commentato a margine di un incontro con delegati cinesi, “ siamo di nuovo qui tutti insieme e stiamo riscuotendo notevole interesse da parte di imprese logistiche e rappresentanti istituzionali.”

“Tutto ciò conferma la centralità dei porti per il sistema italiano e l’importanza di agire tutti uniti sui mercati internazionali per ottenere un risultato importante”.