Il premio Franz Kafka a “Droghe da stupro” di Monica Capizzano La criminologa è stata insignita dell’importante riconoscimento che le verrà consegnato il 10 ottobre a Gorizia
La criminologa Monica Capizzano, autrice del libro Droghe da stupro e nuove sostanze
psicoattive (Falco Editore) è stata insignita del prestigioso Premio Franz Kafka
Edizione 2015.
Il libro della Capizzano ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria.
La cerimonia di consegna del premio avverrà sabato 10 ottobre 2015 alle 17, al Teatro del Kulturni Center Lojze Bratuž di Gorizia.
Il libro
In questi ultimi anni, le Nazioni Unite e l’Unione Europea hanno più volte segnalato,
sul mercato illecito delle sostanze stupefacenti, la comparsa di nuove sostanze psicoattive
(Nsp) di origine sintetica, con caratteristiche farmacologiche e tossicologiche particolarmente
pericolose. Alcune di queste molecole derivano dalla progettazione di potenziali
farmaci per uso terapeutico; tuttavia, nessuna di queste è mai arrivata fino alla
fase di sviluppo farmaceutico. Altre, invece, nascono specificatamente per essere
utilizzate come vere e proprie droghe per finalità voluttuarie.
Chiunque con queste droghe può essere uno stupratore. Le statistiche mostrano che
la maggior parte delle vittime sono assalite da qualcuno che conoscono: un familiare,
un amico, un partner, un coniuge. Bisogna tenere presente che gli stupratori sono
soggetti che manipolano e ingannano la vittima. Infatti, essi sono abili a creare
situazioni in cui possono approfittare della fiducia di una persona. Gli studi hanno
dimostrato che esistono alcuni soggetti che presentano caratteristiche facilmente
riconducibili al profilo del sex offender.
Le droghe da stupro hanno, per le vittime, effetti devastanti, sia da un punto di
vista fisico, sia da un punto di vista emotivo. Infatti, alcuni farmaci possono,
e sono usati, per rendere le vittime incapaci di resistere all’attacco o ricordare
del tutto l’accaduto.