Il segretario del Confsal scrive a Luigi Fedele
redazione | Il 28, Lug 2013
Il grido di allarme del sindacalista: “Siamo penalizzati dalla politica”
Il segretario del Confsal scrive a Luigi Fedele
Il grido di allarme del sindacalista: “Siamo penalizzati dalla politica”
Riceviamo e pubblichiamo:
Egregio On.le Luigi FEDELE
Chi Le scrive è un Vigile del Fuoco del Comando di Reggio Calabria ma anche un rappresentante dei lavoratori che crede molto all’appartenenza ad un Corpo così glorioso come quello dei Vigili del Fuoco. I compiti di Istituto degli appartenenti al Corpo sono quelli di soccorrere le persone in difficoltà, preservare i beni dello Stato e svolgere azione di contrasto dal rischio di attentati N.B.C.R. (Nucleare Biologico Chimico Radiologico,) quindi, Difesa Civile. Dagli ultimi sondaggi, i Vigili del Fuoco sono risultati i più amati dagli Italiani ma devo aggiungere “dimenticati dalla Politica”. Malgrado innumerevoli manifestazioni di stima per il lavoro quotidiano che svolgiamo con spirito di servizio affrontando ogni genere di intervento di Soccorso Tecnico urgente dall’incendio, incidenti stradali a rilasci incontrollati di energia, da improvvisi crolli strutturali, frane, alluvioni fino a terremoti, siamo sempre i più penalizzati e discriminati tra i Corpi dello Stato. Giusto appunto anche in questo caso, la legge Regionale n° 67 del 27/12/2012 art. 5 comma 1, riconosce a tutti gli “appartenenti alle forze di Polizia e al personale appartenente al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”, la libera circolazione sui mezzi di trasporto in Regione, non viene rispettata, da qualche azienda di trasporto Regionale tratta Reggio- Vibo e Reggio- Catanzaro. Siamo alle solite, non si riesce a comprendere come ad altri rappresentanti di altre Forze di Polizia viene giustamente concessa la libera circolazione sui mezzi di trasporto regionale e, guarda caso, agli appartenenti al Corpo dei Vigili del Fuoco gli viene negata. Personalmente, ho coinvolto l’On.le Imbalzano al quale và un mio personale ringraziamento per l’impegno profuso e la sensibilità dimostrata, infatti Sua è stata l’interrogazione a risposta immediata posta all’Assessore ai Trasporti, nella seduta del 31 maggio u.s. del consiglio Regionale , il quale ha espressamente condiviso che tali aziende non potevano discriminare gli appartenenti al Corpo Nazionale Vigili del Fuoco e avrebbero dovuto rispettare la legge e si è impegnato a risolvere definitivamente la questione. Ad oggi purtroppo nulla è accaduto e i lavoratori discriminati attendono con molta pazienza la risoluzione della problematica. Pur conscio che in questo delicato momento altre problematiche più gravi impegnano le forze politiche regionali, è altrettanto vero che se esiste una legge che regolamenta tutta la questione, deve essere rispettata. Considerato il perdurare delle difficoltà che pongono in essere talune aziende di trasporto regionale, nei confronti del personale del Supporto Amministrativo Tecnico Informatico (S.A.T.I.) componente essenziale e appartenente al Corpo Nazionale del Vigili del Fuoco, che continua ad essere discriminato, lo scrivente
CHIEDE
all’Assessore regionale ai Trasporti On.le Luigi Fedele una omogenea applicazione della legge di cui in premessa e riconoscere quindi il diritto alla libera circolazione in ambito regionale anche a tale personale appartenente al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, come previsto dalla legge, specificando, soprattutto alle aziende che stanno continuando a disattendere agli obblighi della legge di cui trattasi, in modo chiaro la sua applicazione. Nel ringraziarLa anticipatamente insieme a tutti i lavoratori si rimane in attesa per la risoluzione di tale incresciosa questione.
Distinti Saluti
Raniero Venezia, Segretario Nazionale Confsal VVF