Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 21 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Il Segretario Generale Comprensoriale della Cgil parla dell’Ospedale unico

Il Segretario Generale Comprensoriale della Cgil parla dell’Ospedale unico

| Il 08, Nov 2010

Calogero: “è urgente e prioritaria”

Il Segretario Generale Comprensoriale della Cgil parla dell’Ospedale unico

Calogero: “è urgente e prioritaria”

 

Per la Cgil   della Piana di Gioia Tauro  la costruzione della nuova struttura  ospedaliera, nel territorio pianigiano ,  è urgente e prioritaria.

Infatti , giorno per giorno, la condizione della Sanità nella Piana è sempre più  inaccettabile Cresce il disagio dei cittadini, le risposte diventano sempre più inadeguate e cresce il rischio “ malasanità”.

Questo è quanto emerge ogni giorno nel pensiero dei cittadini pianigiani che perdono le speranze di aver una sanità all’altezza dei loro bisogni di assistenza e cure  

Infatti, per una sanità in grado di garantire il diritto alla salute, non serve  solo intervenire con tagli , che a volte sono pure indispensabili , ma soprattutto è utile programmare e pianificare un nuovo , ottimale, modello sanitario.

Di tutto questo ,nelle attività messe in campo dell’attuale Giunta Regionale, non ce  n’è traccia.

Il Piano Sanitario Regionale , come è  nella storia della nostra regione , continua ad apparire un miraggio .L’aggravante ed  il pericolo ,questa volta sono, che un Commissario con ampi poteri , qual è  Scopelliti, non solo non punti all’approvazione del PSR , ma soprattutto faccia venire meno la funzione stessa del Piano.

Il Commissario, infatti,  che non è assoggettato alla approvazione del  piano ed alla discussione in consiglio , può agire autonomamente. Ciò sta producendo, riferito alla Piana di Gioia Tauro, solo sterile propaganda che, in nome del taglio degli sprechi e del ridimensionamento, sta paventando  chiusure senza soluzioni  e  riduzioni  di servizi sanitari e posti letto.

Dalle volontà del Commissario, ad esempio, apprendiamo che chiuderà  la struttura di Oppido Mamertina  e che a tutt’oggi la soluzione alternativa è consegnata alla “rassicurazione” che ci sarà un punto di primo intervento e la piazzuola per l’eliosoccorso. Stessa cosa su  Taurianova dove era prevista  una “casa della salute” ed ora non si capisce cosa accadrà  e su Palmi tutto è incerto e,  a   quanto pare, verrà solo smantellato.

E’ questo il teatrino della politica che conti alla mano , prevede per la Piana una drastica riduzione dei posti letto che servirà solo a spingere sempre più i cittadini  a spostarsi anche per cure banali.

 Dunque, non c’è idea di futuro per la sanità nella Piana, solo dubbi ed incertezze. L’Ospedale da costruire nella Piana, che, fino a poco tempo fa, rappresentava l’unica speranza di riscatto e prospettiva perché si parlava di struttura di eccellenza rischia ormai di non venire alla luce.

Le dichiarazioni del Presidente Scopelliti non aiutano a ben sperare .

Le dichiarazioni che vogliono dar fiducia alla Regione, rilasciate da alcuni Sindaci, non  ci rassicurano.

Questo non è affatto sufficiente,   i Sindaci, devono uscire dalle logiche di campanile e  tutti, insieme,  hanno il dovere di   sfidare la Regione perché si inizino subito i lavori di costruzione.

REDAZIONE@APPRODONEWS.IT