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TAURIANOVA (RC), SABATO 18 GENNAIO 2025

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“Finmeccanica mantenga una partecipazione maggioritaria su Ansaldo Breda”

“Finmeccanica mantenga una partecipazione maggioritaria su Ansaldo Breda”

| Il 25, Nov 2011

Questa la proposta lanciata dal consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Lista Scopelliti Presidente) che stamani, a Roma, ha partecipato alla manifestazione nazionale organizzata per iniziativa unitaria dei Sindacati dei Metalmeccanici UILM, FIM e FIOM

“Finmeccanica mantenga una partecipazione maggioritaria su Ansaldo Breda”

Questa la proposta lanciata dal consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Lista Scopelliti Presidente) che stamani, a Roma, ha partecipato alla manifestazione nazionale organizzata per iniziativa unitaria dei Sindacati dei Metalmeccanici UILM, FIM e FIOM

 

 

REGGIO CALABRIA – “Il settore produttivo per i trasporti sia dichiarato strategico per il Paese e Finmeccanica mantenga una partecipazione maggioritaria, su Ansaldo Breda” .

Questa la proposta lanciata dal consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Lista Scopelliti Presidente) che, stamani, a Roma, ha partecipato alla manifestazione nazionale organizzata per iniziativa unitaria dei Sindacati dei Metalmeccanici UILM, FIM E FIOM.

“Dal palco della manifestazione ed alla quale ho partecipato in rappresentanza della Regione Calabria (presenti le Istituzioni delle Regioni interessate), ho avuto modo di esprimere il mio convincimento. Siamo consapevoli – ha continuato Imbalzano – che, in un’ottica di rilancio del progetto industriale dell’azienda, vada tenuta in considerazione l’opportunità di sviluppare eventuali partnership, senza penalizzare in alcun modo le prospettive dell’azienda stessa e dei lavoratori occupati, con altri operatori del settore che possano ridare competitività alla filiera di Ansaldo Breda in tutti i siti del Paese”.

“Parallelamente – ha insistito l’esponente politico – va convocato in tempi rapidi un tavolo nazionale presso il Ministero dello Sviluppo Economico sul futuro dei quattro stabilimenti e sulla salvaguardia dei rispettivi livelli occupazionali, a partire dalle EX OMECA di Reggio Calabria”.

“Sotto questo profilo – ha concluso – auspichiamo la discussione in Consiglio regionale, nella prossima seduta, della Mozione da noi presentata nei mesi scorsi e finalizzata a rafforzare lo stabilimento di Torre Lupo, assicurando serenità alle famiglie degli oltre 500 dipendenti reggini”.