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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 15 GENNAIO 2025

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Il Sindaco Arena faccia dimettere subito il suo Assessore Morisani

Il Sindaco Arena faccia dimettere subito il suo Assessore Morisani

| Il 09, Nov 2011

Demaria(Pd): ” L’operazione “Sistema” portata a termine dalla DDA di Reggio Calabria e dal Comando Provinciale dei Carabinieri conferma la pervasività  e la capacità di infiltrazione delle organizzazioni della ‘ndrangheta reggina”

Il Sindaco Arena faccia dimettere subito il suo Assessore Morisani

Demaria(Pd): ” L’operazione “Sistema” portata a termine dalla DDA di Reggio Calabria e dal Comando Provinciale dei Carabinieri conferma la pervasività  e la capacità di infiltrazione delle organizzazioni della ‘ndrangheta reggina”

 

 

 

REGGIO CALABRIA – L’operazione “Sistema” portata a termine dalla DDA di Reggio Calabria e dal Comando Provinciale dei Carabinieri conferma la pervasività  e la capacità di infiltrazione delle organizzazioni della ‘ndrangheta reggina già emerse in altre inchieste in corso e rappresenta un importante risultato nell’opera di disvelamento dei rapporti tra la ‘ndrangheta, la politica e le istituzioni.

Quello che emerge dalla lettura dell’Ordinanza è uno spaccato particolarmente grave ed inquietante.

L’inchiesta mette a nudo minacce ed intimidazioni nei confronti di operatori economici cittadini, taglieggiamenti, usura e acquisizioni forzose di attività economiche e commerciali, controllo capillare del territorio attraverso, finanche, la pretesa di assoggettare la costituzione di un’associazione culturale ad una loro preventiva autorizzazione.

Ed ancora,  oltre a fare registrare “la convergenza di interessi da parte di diverse cosche” per l’appuntamento elettorale comunale, fa emergere la loro capacità di infiltrazione ed il peso esercitato sulle suddette competizioni, attraverso rapporti ben coltivati con esponenti della politica locale.  Particolarmente allarmante è la circostanza venuta a galla del consigliere comunale Domenique Suraci eletto con la lista “Per Scopelliti Sindaco” che si adopera per far stipulare una convenzione tra la società gestita di fatto dai soggetti finiti agli arresti e i dipendenti di una delle società miste del comune di Reggio Calabria; mentre ancora più grave ed inquietante è quanto emerso circa i tentativi di infiltrazione nell’attività politico-amministrativa cittadina, mediante l’individuazione di candidati di riferimento cui garantire il proprio sostegno elettorale, nell’ottica di poter ottenere in cambio agevolazioni, concretizzatisi nel supporto garantito a beneficio di Pasquale Morisani, candidato nelle elezioni comunali del 2007 nella lista di centro destra “Per Scopelliti Sindaco” ed attuale Assessore comunale ai Lavori Pubblici nella Giunta guidata dal Sindaco Arena.

A tal riguardo, il Dr. Arena assuma un’immediata e conseguente iniziativa nei confronti del suo assessore, pesantemente tirato in ballo dall’odierna inchiesta, per farlo dimettere affinché, al di là delle mancate responsabilità di natura penale, si impedisca che sulla gestione di un assessorato così delicato, qual è quello dei Lavori Pubblici, possano gravare ombre di qualsiasi natura.

 

 

 

Quanto fatto emergere da questa nuova indagine pone più complessivamente l’inderogabile necessità di mettere fine ad ogni collusione tra la criminalità e la politica e le istituzioni al fine di liberare la città e la provincia reggina dalla cappa soffocante delle organizzazioni della ‘ndrangheta.

Ringraziamo i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria e le forze dell’ordine ed esprimiamo loro l’apprezzamento per quello che stanno facendo nell’azione di contrasto alle organizzazioni della ‘ndrangheta per riportare la legalità in questo territorio e renderlo più libero.

E’, però, fondamentale che ogni forza politica con i propri comportamenti e le proprie scelte, a partire dalle persone indicate a gestire la cosa pubblica e dalle candidature elettive ad ogni livello, si renda immune da condizionamenti mafiosi, operi per  recidere ogni legame con la ‘ndrangheta ed i mondi gravitanti attorno ad essa e rappresenti un argine nella società alla loro presenza pervasiva, arrogante e violenta, che pregiudica il presente ed il futuro di Reggio.