Il sindaco di Gioia Tauro diffida il commissario dell’Asp 5 Rosanna Squillacioti
redazione | Il 13, Apr 2012
Renato Bellofiore: “Sta svuotando l’ospedale Giovanni XXIII”
Il sindaco di Gioia Tauro diffida il commissario dell’Asp 5 Rosanna Squillacioti
Renato Bellofiore: “Sta svuotando l’ospedale Giovanni XXIII”
GIOIA TAURO – Il Sindaco di Gioia Tauro, avv. Renato Bellofiore, nella giornata di oggi,
con una accorata ma ferma nota, ha diffidato il Commissario Straordinario
dell’ASP 5 Dott.ssa Rosanna Squillacioti, all’adozione di provvedimenti
urgenti e risolutivi della gravissima ed ennesima azione di distruzione
e svuotamento del Presidio Ospedaliero Giovanni XXIII di Gioia Tauro.
A seguito infatti dell’assenza per malattia del primario dell’ambulatorio
di Ortopedia dott. Saraceno , da circa 15 giorni il servizio è stato
sospeso senza alcun avviso alla cittadinanza che, in assenza di
qualsivoglia indicazione, continua a recarsi presso la struttura senza
ricevere alcuna risposta.
Allo stesso modo, il Servizio di Radiologia – che offre un supporto
strategico a tutti le specializzazioni esistenti nella struttura
ospedaliera – da ieri è stato chiuso e trasferito a Palmi.
Durissima le reazione di Bellofiore per il quale tale situazione è frutto
di “*Una scelta questa presa senza alcuna giustificazione ( se non appunto
quella di distruggere la sanità a Gioia Tauro!) e soprattutto senza
nessuna informazione al Sindaco, ai cittadini, alla Piana. L’ulteriore
mortificazione alla quale il territorio e i cittadini gioiesi sono
sottoposti a danno del diritto alla salute .**Poco importa che L’Ospedale
Civile di Gioia Tauro sia una struttura storica, utilizzata da un
comprensorio vastissimo, ricca di professionalità e potenzialmente idonea
ad essere ingrandita – anche in considerazione della capacità ricettiva
della struttura e della possibilità di nuovi ampliamenti.*
*Poco importa che essa si trovi al centro della PianaPoco importano i
numeri, che sono quelli che contano e che dimostrano l’importanza di un
servizio e il danno che consegue alla sua eliminazione.*
*Forse di tutto questo poco importa ai dirigenti della ASP 5 , o alla
dott.ssa Squillacioti.*
*E’ diventato un territorio di frontiera Gioia Tauro, dove i medici si
trovano ad affrontare le emergenze a mani nude e con un assunzione di
responsabilità non indifferente*.”
Dopo tale denuncia anche le azioni. Infatti il capo dell’Amministrazione
comunale gioiese dopo aver scritto alla dott.ssa Squillacioti di
ripristinare la condizione di fruibilità dei servizi immotivatamente
sospesi entro tre giorni ha comunicato che, nella sua qualità di primo
cittadino, si rivolgerà alle competenti Autorità Giudiziarie al fine di
sporgere denuncia per interruzione di Pubblico Servizio.
Tale nota è stata inviata per conoscenza anche al Commissario Delegato alla
Sanità On.le Giuseppe Scopelliti, con la richiesta di un intervento fattivo
a favore di Gioia Tauro.
Indubbiamente la questione sanitaria gioiese resta una questione aperta,
che se del caso verrà portata avanti anche a livello nazionale.
Il diritto alla salute dei cittadini è il primo interesse della politica e
dell’Amministrazione di Gioia Tauro.
redazione@approdonews.it