Il sindaco di Lamezia all’inaugurazione del nuovo teatro Sant’Eufemia
redazione | Il 14, Dic 2012
Domani alle 11
Il sindaco di Lamezia all’inaugurazione del nuovo teatro Sant’Eufemia
Domani alle 11
Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, parteciperà domani sabato 15 dicembre alle 11, in via delle Nazioni, all’inaugurazione del nuovo Teatro Sant’Eufemia, che si inserisce nel progetto “Centro di Comunità” della parrocchia San Giovanni Battista. Si tratta di un centro ricreativo che si inquadra nell’ottica di un impegno più concreto a favore della crescita culturale e sociale del territorio di Sant’Eufemia. Oltre al sindaco saranno presenti il vicario generale della Diocesi di Lamezia Terme, monsignor Pasquale Luzzo, il parroco padre Valerio Di Trapani e i rappresentanti del comitato “Teatro Sant’Eufemia”.
Con la realizzazione di questo nuovo spazio la Comunità sceglie di farsi carico delle istanze educative dei giovani e del loro bisogno di orizzonti significativi, delle richieste di cura e attenzione di anziani soli e dei poveri, delle esigenze di socialità, dei giovani e delle nuove famiglie. Uno spazio in cui vivere attivamente il territorio, un luogo accogliente dove incontrarsi, passare il tempo libero e sviluppare i propri interessi. Un centro civico, un luogo pensato per rendere protagonisti i cittadini, in cui i valori più significativi siano quelli della partecipazione e dell’accoglienza.
Il programma della giornata inaugurale prevede alle 16.00 la visione di un film per i ragazzi del catechismo e alle ore 20,30 un Concerto dell’Orchestra Filarmonica di Calabria.
“Sono particolarmente felice di partecipare all’inaugurazione di un nuovo spazio sociale per una realtà così importante della nostra città come Sant’Eufemia– ha detto il sindaco Gianni Speranza – . Porta d’ingresso di Lamezia e dell’intera Calabria, Sant’Eufemia ha, grazie all’impegno della parrocchia di San Giovanni Battista, un nuovo importante luogo di socialità, di diffusione e promozione culturale. Un punto d’incontro per le attività non solo della parrocchia e del quartiere ma mi auguro di integrazione con le produzioni culturali e le iniziative sul territorio che l’Amministrazione comunale e i tanti protagonisti che operano in città portano avanti da tempo”.