“Ho camminato anche per Francesco Azzarà”

Il sindaco di Lamezia Speranza alla marcia Perugia-Assisi

“Ho camminato anche per Francesco Azzarà”

Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha partecipato alla marcia Perugia-Assisi per la Pace e la fratellanza dei popoli che si è svolta domenica scorsa a cinquant’anni dalla prima Perugia-Assisi organizzata, con lo stesso slogan, da Aldo Capitini (intellettuale perugino, tra i primi a teorizzare il pensiero nonviolento gandhiano e definito il “Gandhi italiano”,) il 24 settembre 1961.

“Sul percorso della marcia da Perugia ad Assisi, per 24 chilometri, camminano idee, forze ed energie positive provenienti da tutta Italia, – ha detto il sindaco Gianni Speranza – . Tantissimi giovani che vivono un’esperienza straordinaria di confronto e di grande trasporto emotivo. Camminano progetti di pace e la speranza di poter vivere in un mondo diverso, più equo e giusto, in società aperte e inclusive, dove le relazioni siano improntate ai principi dell’uguaglianza e alla promozione del bene comune”.

“Domenica ho marciato – ha proseguito Speranza – anche per Francesco Azzarà, operatore di pace calabrese rapito in Darfur, per rappresentare tanti sindaci e comuni calabresi che insieme ne chiedono la liberazione. Ho apprezzato molto il discorso del sindaco di Motta San Giovanni, paese natale del cooperante, che ha parlato sul palco”.

“Una marcia – ha concluso Speranza – che conferma l’impegno del nostro Comune per la pace e la difesa dei diritti umani. Quest’anno, oltre al Medioriente e all’Afghanistan, posti che hanno tristemente perso la serenità e la pace, il nostro pensiero è rivolto alle popolazioni del nord Africa, protagoniste di grandi ribellioni e sanguinose repressioni. Per questo lanciamo un appello per ristabilire una prospettiva di pace e fratellanza nei paesi dell’area del Mediterraneo raccogliendo la domanda di libertà e giustizia che proviene da quelle terre. Abbiamo bisogno di investire tutti quanti per la costruzione di un’Europa solidale, democratica, aperta e nonviolenta. Il nostro Comune continuerà a promuovere iniziative splendide come la marcia per la pace e a sensibilizzare su questi temi che riguardano anche la cittadinanza, perché bisogna rinnovare la cultura e l’impegno per ritrovare la pace ovunque, anche nelle nostre città”.

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