Sul grave abbandono dei locali del dopolavoro ferroviario e del campo sportivo a Sibari

Il Sindaco Gianni Papasso sollecita con una lettera un incontro con la Ferservizi

Sul grave abbandono dei locali del dopolavoro ferroviario e del campo sportivo a Sibari

Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso chiede provvedimenti urgenti per i locali del dopolavoro ferroviario e per il campo sportivo a Sibari, un tempo utilizzati per le proiezioni di film e per attività di svago, ed oggi ridotti allo stato di rudere, ricettacolo di rifiuti e ricovero di extracomunitari e tossicodipendenti. Infatti, con una lettera indirizzata alla Ferservizi, con sede in Reggio Calabria ed a cui compete la gestione di detti beni, di proprietà delle Ferrovie dello Stato, il primo cittadino ha sollecitato un incontro urgente con il responsabile, Ing. Giuseppe Morabito, al fine di conoscere quali siano gli intendimenti in merito da parte della stessa Ferservizi.

«Lo stato indecoroso e di assoluto abbandono di questi immobili è fonte di grande preoccupazione e di pericolo – ha spiegato nella missiva il Sindaco Giovanni Papasso, aggiungendo – Anche il campo sportivo, sempre a Sibari, non viene da anni manutentuto e gli spogliatoi annessi, anch’essi ridotti oramai a rudere, versano in condizioni pessime».

Da qui la richiesta del primo cittadino di Cassano All’Ionio di un incontro urgente, per conoscere le determinazioni in merito di Ferservizi, anche al fine di: «Evitare di prendere provvedimenti che potrebbero apparire “capotici”, come l’emanazione di ordinanza per l’eliminazione dello stato di pericolo, al fine di garantire l’igiene, la pubblica incolumità e soprattutto il decoro che merita Sibari». Il Sindaco, concludendo la lettera ha offerto: «La disponibilità dell’Ente per un rapporto sinergico e collaborativo ed addivenire ad una soluzione immediata di questa grave problematica».

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