Il taurianovese Alessio Viola regala il pari alla Reggina Amaranto imbattuti a Viterbo
di Antonio Spina
Prima gara ufficiale del 2019 per la Reggina che è tornata in campo questo pomeriggio nel recupero della terza giornata del girone C. Amaranto che hanno affrontato la Viterbese in trasferta, match che si sarebbe dovuto giocare lo scorso 29 Settembre, ma la gara venne rinviata poiché, a causa di quella folle girandola di ricorsi, i laziali chiedevano di essere inseriti in un girone geograficamente più consono a loro. L’undici di partenza vede confermatissima la difesa a tre con Conson-Redolfi-Solini, le novità sono costituite da Franchini schierato a sinistra e da Marino in ruolo di trequartista a supporto di Tulissi e Sandomenico, che di fatto escludono, almeno inizialmente, il tridente d’attacco visto nelle precedenti apparizioni.
Il primo tempo ha visto una Reggina lontana parente di quella ammirata per tutto il mese di Dicembre, che ha portato gli amaranto a conquistare ben 16 punti in sette gare irrompendo, così, in zona play-off (penalizzazione permettendo…). Squadra, forse, distratta dal recentissimo passaggio di proprietà e dall’arrivo di innesti di grande qualità (oggi indisponibili) che modificheranno, e non poco, l’undici di base in termini di uomini e di tattica. I pericoli maggiori arrivano da un Saraniti in giornata di grazia che impegna in quattro occasioni ( tre in diagonale e una di testa) Confente. Il portiere amaranto è costretto a capitolare al 33’su diagonale di Vandeputte che, elude l’opposizione di Salandria e conclude al meglio un contropiede. Prima del vantaggio laziale da ricordare un’altra colossale occasione da gol per la Viterbese con un colpo di testa di Palermo. La Reggina si affaccia timidamente nei sedici metri finali, ma è troppo poco per impensierire il portiere laziale.
Nei secondi 45’ minuti gli amaranto provano ad alzare il baricentro, ma il canovaccio della gara non muta e le migliori occasioni sono sempre gialloblù. Prima Pacilli con una gran giocata lascia di stucco Solini mandando alto, poi Vandeputte sfrutta un erroraccio di Solini e solo un super Confente evita la seconda marcatura di giornata. Nei venti minuti finali gli amaranto provano il forcing costringendo sulla difensiva la Viterbese. Al 79’Sandomenico con un tiro preciso costringe Forte a deviare in corner. E’ il prologo al gol. Ci pensa Alessio Viola, entrato da poco, lesto a ribadire in rete, con un diagonale, una respinta del portiere su precedente tentativo di Tulissi. La Reggina porta via da Viterbo un ottimo punto nonostante una gara con più ombre che luci, attendendo che l’esordio dei nuovi arrivati possa dare lo slancio che tutto l’ambiente si aspetta.