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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 02 DICEMBRE 2024

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Il test “Halal” facilita la vita dei musulmani Rileva la presenza di prodotti negli alimenti vietati dalla religione

Il test “Halal” facilita la vita dei musulmani Rileva la presenza di prodotti negli alimenti vietati dalla religione
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Halal o no? Non è sempre facile per i musulmani trovarli. Due giovani francesi (Abderrahmane
Chaoui, 25 anni e Julien Vitali, 27 anni) hanno avuto l’idea di commercializzare
un prodotto per rilevare la presenza di alcol o di maiale nel cibo. È venduto al
prezzo di 6,90 euro, un costo relativamente alto.Il principio è abbastanza semplice:
si immerge una striscia negli alimenti, precedentemente passata in una provetta con
poche gocce di acqua calda. Gli inventori spiegano se ” Un primo livello appare sulla
striscia… “E, se appare il secondo, la miscela contiene carne di maiale”.Dopo numerosi
scandali alimentari, tra cui quello di carne di cavallo, i due giovani hanno deciso
di lanciare il loro progetto.Oggi, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello
dei Diritti [1]”, i due giovani sperano di vendere il loro brevetto in luoghi come
l’Algeria. Inoltre entro poche settimane lanceranno anche un prodotto per rilevare
tracce di allergeni negli alimenti.