Il Verona torna a vincere, battuto il Parma 2-1
redazione | Il 16, Feb 2021
VERONA (ITALPRESS) – L’Hellas torna a vincere, il Parma sprofonda sempre più nella crisi. Dopo tre sconfitte nelle ultime quattro gare il Verona di Juric batte i gialloblù nel posticipo del Bentegodi per 2-1 grazie all’autogol di Grassi e alla rete di Barak. Senza gli squalificati Zaccagni e Faraoni il Verona torna a brillare e si conferma “bestia nera” per il Parma che in Veneto non conquista un punto dalla stagione 2000-01. Statistica che impressiona così come il ruolino pesantemente negativo dei gialloblù, autori di un pareggio e nove sconfitte nelle ultime dieci gare.
Il match comincia con un Parma all’arrembaggio. E sono proprio i ducali a sbloccare la partita grazie a un calcio di rigore concesso dopo l’intervento del Var sul contatto tra Silvestri e Karamoh non ravvisato dall’arbitro Massimi. Dal dischetto si presenta Kucka che con grande freddezza batte l’avversario e segna l’1-0. Ma la gioia degli ospiti dura pochi minuti. Al 13′, infatti, arriva il pari con un gol piuttosto rocambolesco: Lazovic la crossa dalla destra, Lasagna la prolunga di testa e Dimarco si inserisce per battere a rete trovando la sfortunata deviazione in porta da parte di Grassi. Un pareggio che di fatto cambia l’inerzia della gara con l’Hellas che sale in cattedra, trovando il gol della vittoria al 62′ da corner. E’ ancora una volta Dimarco a propiziare la rete con il cross per il colpo di testa di Barak che sul primo palo anticipa il giovane Zirkzee e batte Sepe per il 2-1. Un gol importante che vale il vantaggio ma che al contempo segna un traguardo storico come la marcatura numero 1.000 del club scaligero. Nel finale di gara il Parma si butta all’attacco ma non trova il pari, rimanendo così in penultima posizione.
(ITALPRESS).
Il match comincia con un Parma all’arrembaggio. E sono proprio i ducali a sbloccare la partita grazie a un calcio di rigore concesso dopo l’intervento del Var sul contatto tra Silvestri e Karamoh non ravvisato dall’arbitro Massimi. Dal dischetto si presenta Kucka che con grande freddezza batte l’avversario e segna l’1-0. Ma la gioia degli ospiti dura pochi minuti. Al 13′, infatti, arriva il pari con un gol piuttosto rocambolesco: Lazovic la crossa dalla destra, Lasagna la prolunga di testa e Dimarco si inserisce per battere a rete trovando la sfortunata deviazione in porta da parte di Grassi. Un pareggio che di fatto cambia l’inerzia della gara con l’Hellas che sale in cattedra, trovando il gol della vittoria al 62′ da corner. E’ ancora una volta Dimarco a propiziare la rete con il cross per il colpo di testa di Barak che sul primo palo anticipa il giovane Zirkzee e batte Sepe per il 2-1. Un gol importante che vale il vantaggio ma che al contempo segna un traguardo storico come la marcatura numero 1.000 del club scaligero. Nel finale di gara il Parma si butta all’attacco ma non trova il pari, rimanendo così in penultima posizione.
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