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TAURIANOVA (RC), VENERDì 18 OTTOBRE 2024

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Il vicino in aereo è obeso: fa causa alla compagnia aerea Un passeggero ha denunciato la Etihad Airlines chiedendo un risarcimento di 227mila dollari australiani

Il vicino in aereo è obeso: fa causa alla compagnia aerea Un passeggero ha denunciato la Etihad Airlines chiedendo un risarcimento di 227mila dollari australiani
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James Andres Bassos di 38 anni, originario di Brisbane, nel 2011 è su un aereo della
compagnia Etihad sul volo Sydney-Dubai. Al suo fianco siede un altro uomo obeso,
affetto da una brutta bronchite e da una ipersalivazione incontenibile. Il passeggero
oggi chiede un risarcimento di 227 mila dollari australiani (170 mila franchi) affermando
di essere stato costretto per 15 ore a contorcersi per lunghi periodi durante il
volo sostenendo di aver riportato e aggravato lesioni alla schiena a causa dell’uomo
obeso che tossiva molto. Nei documenti presentati in corte Bassos sostiene che il
passeggero “enormemente in sovrappeso”, tracimava nel suo posto, tossiva frequentemente
e del fluido fuoriusciva dalla sua bocca. Dopo cinque ore aveva chiesto di essere
spostato ma il personale di bordo ha rifiutato. Mezz’ora dopo si è lamentato di
nuovo ed è stato trasferito a un sedile riservato all’equipaggio, ma “per ragioni
di sicurezza” è dovuto tornare al posto originario un’altra ora, e di nuovo negli
ultimi 90 minuti di volo. Bassos, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello
dei Diritti [1]”, chiede un risarcimento danni per lesioni personali, affermando
di essere stato costretto a storcere a lungo il corpo per evitare il contatto con
l’altro passeggero riportando una lesione alla schiena e aggravando una condizione
precedente, sempre alla schiena.