Impresa esegue lavori boschivi senza averne titolo: sei denunce I reati contestati sono omissione e abuso d’ufficio, falsità materiale e truffa
Sei persone sono state denunciate dai Carabinieri Forestale in seguito ad una attività d’indagine che ha interessato un progetto di taglio boschivo in località “Cerasello” di Pietrapaola. In particolare, i Carabinieri forestali di Rossano, ha fatto emergere come il Comune di Pietrapaola, attraverso una convenzione, abbia concesso ad una cooperativa vari territori boschivi in buona parte percorsi da incendi. La stessa ha poi chiesto allo stesso Comune, proprietario della superficie, di poter procedere ad eliminare dal bosco le piante bruciate. In seguito è stato infatti nominato un progettista e direttore dei lavori e successivamente è stato trasmesso il progetto al competente organo regionale per l’autorizzazione. La Cooperativa si è quindi sostituita alla pubblica amministrazione, affidando poi i lavori di taglio ad una impresa boschiva mediante una trattativa privata.
Ditta che non è risultata essere iscritta nell’elenco delle imprese che possono eseguire lavorazioni boschive su superfici appartenenti ad enti pubblici. L’intervento dei carabinieri ha portato alla sospensione dell’autorizzazione e alla denuncia dei sei persone, ritenuti responsabili di reati contro la Pubblica Amministrazione a vario titolo e secondo le funzioni e le qualità che ognuno di essi hanno rivestito nella vicenda e che dovranno rispondere dei reati di omissione e abuso d’ufficio, falsità materiale e truffa.