In Francia aperta prima agenzia di finanza islamica Lo sportello per servizi assicurativi e bancari ha aperto i battenti a Chelles, nella banlieue di Parigi
La start up francese NoorAssur, specializzata in finanza islamica, annuncia di aver
aperto il suo primo sportello per servizi assicurativi e bancari a Chelles, nella
banlieue di Parigi. Secondo l’azienda, si tratta della prima agenzia dedicata alla
finanza islamica su territorio francese. NoorAssur, fondata nel 2012, finora operava
solo online. Nella sua presentazione precisa di avere oltre 3’000 clienti, in gran
parte privati, il 15% dei quali non sono musulmani, e 7 milioni di euro di risparmi
in gestione. La finanza islamica, che opera in linea con i dettami della sharia,
vieta la speculazione, i tassi d’interesse, i prodotti derivati a rischio eccessivo
e gli investimenti in settori ‘nocivi’ per la società, come gli alcolici. Secondo
gli ultimi dati della World Islamic Banking Conference, il suo giro d’affari mondiale
era di 138 miliardi di dollari a fine 2013. Per Giovanni D’Agata, presidente dello
“Sportello dei Diritti [1]” dove la politica, in paesi come la Francia, non si
perde in sterili dibattiti fondati su presupposti ideologici vetusti e senza alcuna
apertura verso il futuro, si concretizza nella realizzazione di un polo economico
in alternativa alla finanza convenzionale, che non si rivolge solo ai musulmani,
ma anche a tutti quelli che desiderano investire, risparmiare o assicurarsi in modo
diverso, essendo la finanza islamica un segmento della finanza responsabile, non
speculativa ed etica, e l’etica non ha né colore né religione.