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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 17 DICEMBRE 2024

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In Italia si abbandona un cane ogni 4 minuti e mezzo

In Italia si abbandona un cane ogni 4 minuti e mezzo

| Il 31, Ott 2013

Croce (Aidaa): “Occorrono politiche che tutelino le famiglie e specialmente gli anziani che possiedono cani perché da quanto ci risulta almeno un 30% di abbandoni è dovuto alle critiche condizioni economiche”

In Italia si abbandona un cane ogni 4 minuti e mezzo

Croce (Aidaa): “Occorrono politiche che tutelino le famiglie e specialmente gli anziani che possiedono cani perché da quanto ci risulta almeno un 30% di abbandoni è dovuto alle critiche condizioni economiche”

 

 

Roma – L’estate è finita da diversi mesi ma non accenna a diminuire il fenomeno barbaro

dell’abbandono dei cani. Anche in questo
mese di ottobre sono state oltre 300 le telefonate arrivate al numero amico di
AIDAA per segnalare la presenza di cani vaganti ed abbandonati sulle strade ed
autostrade italiane. Secondo una stima riconosciuta da tutte le maggiori
associazioni animaliste sono circa 120.000 i cani abbandonati ogni anno sulle
strade o portati nei canili con picchi piuttosto impegnativi nei mesi estivi
con un incremento quest’anno di diversi punti percentuali. Tradotto in termini
pratici vuol dire che in Italia si abbandona un cane ogni 4 minuti e mezzo, mediamente
330 cani al giorno (di questi circa la metà entrano in canile) e complessivamente appunto circa 120.000 cani l’anno.
Tenendo conto che in Italia esiste una popolazione complessiva di oltre 10
milioni di cani che vivono in casa o comunque registrati alle anagrafe canine, a
questi vanno aggiunti i 150.000 cani presenti nei canili italiani con una
rotazione per adozioni e morte di circa il 40% l’anno e infine circa 700.000
cani che vivono allo stato brado come randagi,sparsi prevalentemente nelle
regioni del sud Italia (fonte: Ministero salute). “Se ci pensiamo il tempo di
bere un caffè e viene abbandonato un cane – ci dice Lorenzo Croce presidente di
AIDAA – occorrono politiche che tutelino le famiglie e specialmente gli anziani
che possiedono cani perché da quanto ci risulta almeno un 30% di abbandoni è
dovuto alle critiche condizioni economiche. Mentre quasi la metà dei cani
abbandonati hanno oltre 8 anni e sono quindi considerati anziani”