di Domenico Caruso

E’ in vetrina, per il Gruppo Editoriale L’Espresso di Roma, il mio dodicesimo libro: «Nonno, raccontaci una storia» – (Canti, poesie, filastrocche, favole e passatempi per i fanciulli). Si può consultare e commentare nel sito web “ilmiolibro”, dove figurano le altre opere.
Con la presente pubblicazione, ho inteso offrire – eccezionalmente – ai nipotini in occasione del Natale un simpatico dono per i momenti di ricreazione.
Infatti, il modo migliore per liberarci dallo stress quotidiano e per mantenerci in buona salute è prodotto dall’ottimismo che si può raggiungere con una sana risata.
Un medico anglosassone, Moody jr., riferisce guarigioni di pazienti e casi di miglioramento dovuti all’influenza benefica dell’umorismo.
Tra tutti gli esseri viventi l’uomo si distingue per il sorriso, autentica fonte di giovinezza. Alla gioia dell’esistenza non si sottraggono neanche i Santi.
Paolo, l’Apostolo delle genti, scrive sempre di stare lieti. Padre Pio, tanto venerato nel nostro tempo, si divertiva a raccontare barzellette per esortare alla virtù.
Ma il buonumore del libro è anche un pretesto per trattare i veri “Temi” della vita.
Così, dopo aver passato in rassegna gli svaghi e i costumi antichi, come pure i giochi dei bimbi, ho considerato l’autentica gioia del Natale di una volta rappresentata dalla semplicità e dalla solidarietà. Favole e racconti, aneddoti ed arguzia popolare ci rievocano la nostra spensierata fanciullezza e la sapienza degli avi.
La figura di Pietro, pur essendo la più forte spiritualmente tra i seguaci del Divino Maestro, si rivela timorosa e maliziosa per il popolino. E riserva una verità, una sorpresa!
Il libro, nel suo insieme, oltre ad essere un cocktail dell’umorismo, è arricchito da un dizionario che istruisce e fa riflettere.