Infrazione Ue, Aidaa: “Giù le mani dagli animali” "La nostra legge è a loro dire troppo restrittiva in materia di tutela di animali da sperimentare"
Roma – L’Unione Europea ha deciso di avviare una procedura di infrazione contro
l’Italia in quanto stando all’Unione Europea la nostra legge è a loro dire troppo
restrittiva in materia di tutela di animali da sperimentare. Si tratta di una posizione
assunta dopo le segnalazioni degli istituti di ricerca, che vorrebbero avere la possibilità
di massacrare ogni anno più animali nei loro esperimenti. L’associazione Italiana
Difesa Animali ed Ambiente si schiera dalla parte degli animali ed invita il governo
a non modificare la legge in vigore e a mantenere gli impegni presi per il 2017.
In Italia ogni anno (dati fonte gazzetta ufficiale) si usano gia circa 9 milioni
di animali e cavie torturati ed uccisi per la sperimentazione cosi detta scientifica,
un ulteriore allargamento potrebbe mettere in discussione anche l’utilizzo di cani
e gatti randagi, situazione questa assolutamente incettabile.